Forse non ne hai mai sentito parlare, ma esiste anche lo shampoo solido.
È un’alternativa allo shampoo in bottiglia e presenta svariati vantaggi. Tanto per cominciare costa meno, prende meno spazio nelle valigie e soprattutto inquina meno.
Quest’ultimo punto spiega perché scegliere uno shampoo solido può anche essere una scelta etica, ovvero più rispettosa dell’ambiente. Anche perché non implica l’uso di plastica e dura più a lungo di uno shampoo liquido.
E se proprio ti vuoi mettere completamente al riparo dal punto di vista morale, una scelta più eco-friendly ancora è quella di farlo da sé, il proprio shampoo solido. In tal modo risparmi soldi e soprattutto sai che cosa c’è nel prodotto che usi.
Mettiamo il caso che tu voglia confezionarti uno shampoo all’aloe: qui di seguito ti diciamo che cosa ti serve e come procedere.
Gli ingredienti sono: una foglia di aloe vera di circa una quindicina di centimetri; un rametto di rosmarino fresco (più o meno un cucchiaio); 500 grammi di sapone alla glicerina; due cucchiai di succo di limone; 150 millilitri di acqua minerale; due cucchiai di olio di mandorle dolci.
Shampoo Solido: come prepararlo
In un frullatore tritiamo la foglia di aloe vera e il rosmarino. Se notiamo che la miscela è troppo asciutta, possiamo aggiungere piano dell’acqua fino ad raggiungere la consistenza di un gel.
Adesso scaldiamo a bagnomaria la miscela che abbiamo ottenuto e aggiungiamo il sapone alla glicerina, che avremo provveduto a sminuzzare in precedenza.
L’ultimo passo è l’aggiunta dell’olio di mandorle e del succo di limone. Quando il è ben amalgamato, cola la miscela in uno stampo rettangolare e falla raffreddare. Per proteggere il sapone puoi adoperare la carta di paraffina.
Come si usa: lo passi sui capelli umidi e massaggi in maniera delicata. Poi, dopo averlo lasciato posare un cinque/dieci minuti, sciacqui come al solito.