Diciamo la verità, chi campa molto a lungo è probabile che debba ringraziare più i suoi geni che le abitudini di vita.
Ci sono centenari che in vita loro non hanno mai disdegnato una sigaretta o un bicchiere di vino, eppure sono riusciti comunque a tagliare il traguardo del secolo.
Come del resto ci sono settantenni che arrivano a fine corsa anche se non hanno mai fumato né bevuto.
La scienza ci sta dicendo sempre più spesso che la genetica è potente. Il che però non vuol dire che se anche si hanno dei buoni geni (il che può essere dimostrato dal fatto che i nostri avi hanno campato molto a lungo) si debba poi sfidare la sorte eccedendo nei vizi.
Un bel po’ di secoli fa dicevano che “in medio stat virtus”, e probabilmente non avevano tutti i torti.
Ma che si voglia dare il merito più alla natura che alla cultura, una cosa è certa: i centenari hanno le loro opinioni su che cosa abbia loro permesso di passare il traguardo dei cento compleanni.
Come la signorina Louise Signore, per esempio, che i cento li ha salutati ormai da sette anni. Secondo questa ancora arzilla newyorchese di origine italiana, la sua longevità avrebbe molto a che fare col fatto che non si è mai sposata.
Se uno ci pensa un pochino, la cosa potrebbe avere senso. I maschi spesso si rivelano più che altro un impiccio di prima categoria.
Tanto decantati, una volta, come appartenenti al sesso “forte”, si sa benissimo che in realtà sono il vero sesso debole. Pensateci bene: in tutti i secoli in cui i guerrieri sono andati via da casa per conquistare il mondo, chi è che ha sempre mandato avanti la baracca, che piovesse o facesse bel tempo?
Ma le donne, ovviamente. Laddove si dimostra che se i maschi hanno bisogno delle donne, le donne hanno molto meno bisogno di loro.
Ma Miss Signore non si limita a indicare il suo stato civile come causa della propria longevità, no, “dà la colpa” anche alla dieta. E qui magari potrebbe avere molta più ragione, da un punto di vista strettamente scientifico.
“Ho sempre mangiato italiano – spiega infatti la attempatissima signorina – e poi niente bevande gassate e niente dolci”.
La dieta mediterranea, altro che McDonald’s.