Pensando all’Afghanistan immaginerete scene legate a distruzione e morte, dovuta alla guerra civile e alle truppe straniere. Però Kabul e le altre città del paese non sono sempre state un luogo di morte e distruzione. Infatti negli anni ’60 questo era un luogo come tanti altri.
Dr. Bill Podlich, un professore universitario decise di recarsi in Afghanistan nel 1967 con sua moglie, e le sue due figlie. Lo scopo principale di questo viaggio era il desiderio del professore di diventare esperto di principi dell’educazione, un percorso formativo che terminò al Teachers College di Kabul. In quel periodo il professore scattò molte foto di persone e di situazioni, pochi anni prima dell’inizio delle guerre che sconvolsero la vita di tutti i cittadini afghani.
Il dottor Podlich documentò una terra liberale e uno stile di vita occidentalizzato. Gli abitanti erano felici, i ragazzi andavano a scuola, le donne indossavano le minigonne e le famiglie si godevano le belle giornate. Solo un decennio più tardi quelle persone hanno iniziato a vivere giornate senza fine.
La figlia del Dottor Podlich, fu intervistata dal Denver Post, e affermò: “Quando guardo le foto di mio padre mi ricordo l’Afghanistan come un paese con migliaia di anni di storia e una vasta cultura. E’ una terribile esperienza guardare e sentire la sofferenza profonda che hanno dovuto patire in Afghanistan attraverso una guerra lunga quasi 40 anni“.
Sopra: Ragazze afgane che tornano a casa da scuola. “Le Ragazze afgane, così come i ragazzi, venivano educati fino al livello di scuola superiore e, anche se le ragazze (e i ragazzi) indossavano delle uniformi, le ragazze non erano autorizzate a portare un chadri durante il percorso verso la scuola secondaria. Alle donne era dato pieno accesso all’università, così come agli uomini”.
Sotto: Jan e Peg Podlich ai Giardini Paghman, rasi al suolo durante gli anni di guerra prima dell’invasione statunitense del 2001.
Un ragazzo Afghano mentre prepara dei dolci:
Una scuola all’Aperto:
Sotto: Un gruppo di ragazzi mentre cantano e bevono il Tè:
Sotto, la scuola americana internazionale di Kabul (AISK), la Terza classe di inglese. Peg Podlich è sulla sinistra. “Ero al mio ultimo anno di liceo e ho frequentato l’American International School di Kabul che si trovava sulla via Darul-Aman”:
Al mercato:
Il colorato mercato di Kabul:
Studenti del “Higher Teachers College”:
Sotto, Artista Afghana:
Alcuni bambini e uomini in giro per le vie di Kabul:
Alcuni ragazzi ai pedi di un albero:
Alcune donne vestono all’occidentale per le strade della capitale:
Alcuni ragazzi sorridono salutando il fotografo:
Peg Podlich, in occhiali da sole sulla sinistra, in un autobus durante un viaggio di famiglia da Kabul a Peshawar, in Pakistan:
Alcuni giovani studenti ballano nel cortile di una scuola:
Palloncini con forme diverse a Kabul:
Tutte le foto sono state scattate dal Dr. Bill Podlich, le didascalie sono scritte da sua figlia Peg Podlich.