7 punti di pressione per trattare il corpo e la mente

7 punti di pressione per trattare il corpo e la mente.

Per i giapponesi la tecnica dei punti di pressione per curare corpo e anima è antichissima. Si basa ovviamente su consolidate credenze proprie della loro medicina tradizionale.

In buona sostanza consiste nell’esercitare una pressione su determinati punti del corpo allo scopo (si spera) di ricavarne dei benefici per la salute. Non è chiarissimo se sia efficace oppure no. Probabilmente nei casi in cui il paziente nota un miglioramento dei suoi sintomi c’entra l’effetto placebo. O forse chissà…

Ma come si dice, se non fa male, tanto vale provare.

7 punti di pressione per trattare il corpo e la mente

I punti di pressione sono localizzati sul meridiano che corrisponde all’organo sul quale deve prodursi l’effetto terapeutico. Il presupposto è che si sia un “flusso di energia” che si può mettere in circolo, per così dire, con una leggera pressione esercitata con le dita.

Ma vediamoli, questi punti.

Il terzo occhio. È in mezzo alle sopracciglia, nel punto in cui si incontrano la fronte e naso. Toccare questo punto dovrebbe favorire la calma, alleviare l’ansia e facilitare il rilassamento.

Il mare della tranquillità. Sta nel centro dello sterno. Premendo lì si dovrebbe riuscire a calmare i nervi, regolare gli squilibri emotivi, attenuare gli stati d’ansia, la depressione e le palpitazioni.

La porta dello spirito. Si trova su tutte e due le braccia nella del polso: pare possa migliorare la memoria e trattare l’insonnia.

Il piccolo mare. È nella piega interna del gomito. Toccare lì dovrebbe alleviare i dolori di stomaco, quelli alle gambe e quelli alle braccia.

La porta interna. Sta a circa due pollici e mezzo di distanza dal polso, procedendo verso il gomito. Può alleviare il dolore al polso, le palpitazioni e la nausea.

Il pilastro celeste. Si trova alla base del cranio, sotto i muscoli del collo. Premere in quel punto dovrebbe alleviare il mal di gola, le borse sotto gli occhi, l’affaticamento della vista, lo stress e pure la cefalea.

Il pozzo della spalla. Se pieghi il capo in avanti, trovi un nodo tondo nella parte alta della colonna e un osso sferico alla fine della spalla, il “pozzo” si trova nel punto di mezzo fra questi due riferimenti. Secondo i giapponesi questo punto sarebbe collegato alla cistifellea e se vi si preme sarebbe possibile trattare rigidità del collo, tensione alle spalle e mal di testa.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!