Accendere le candele profumate è molto tossico quasi come inalare il fumo di un diesel. Ecco tutte le sue conseguenze secondo l’EPA.

Le candele, con i loro colori, odori e forme, ci trasmettono delle sensazioni positive ed è per questo che le troviamo sempre nei centri di benessere e nelle SPA. Pure molte persone le usano nella propria abitazione, vuoi per creare un’atmosfera particolare o per rilassarsi al momento di fare il bagno.

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Tuttavia, oltre le sensazioni che possono provocarci sul momento, le candele, pur portando la luce, possono avere dei lati oscuri.

Si dice che siamo ciò che mangiamo, ma possiamo dire che è pure vero che siamo ciò che respiriamo e quando si respira in una stanza dove c’è una candela profumata accesa, entrano nel nostro corpo delle sostanze non proprio benefiche.

In concreto sono le candele di paraffina (un derivato dal petrolio e non rinnovabile) quelle che possono provocare problemi respiratori, asma, mal di testa, cancro e Alzheimer. Ed i vari problemi non sono dovuti solo alla paraffina, ma pure per via di tutti gli altri ingredienti tossici di cui sono composte.

In effetti, l‘Environmental Protection Agency (EPA) ha dimostrato che il fumo delle candele di paraffina contiene oltre 20 sostanze chimiche pericolose, come l’acetone, il tetracloruro di carbonio, benzene o il toluene; in concreto, gli ultimi due ingredienti, li troviamo pure nel fumo dei motori diesel e sono legati alla causa del cancro ai polmoni.

E poi c’è il problema dello stoppino. Affinché le candele durino più a lungo, molti produttori ci mettono del piombo, che causa dei danni al sistema nervoso, specialmente a quello dei bambini, causando difficoltà di apprendimento, disturbi comportamentali e calo irreversibile dell’intelligenza.

Del problema delle candele di paraffina se n’è occupato pure il National Air Quality Service (NAQTS) in uno studio condotto da Douglas Booker. In questo studio si sono testate, invece, le così dette “candele naturali”, per vedere se effettivamente sono meno dannose.

Questo tipo di candele naturali, di cui parliamo, sono fatte di c’era d’api o di soia ed effettivamente sono risultate molto meno dannose rispetto a quelle di paraffina.

Fra l’altro, la soia è naturale, rinnovabile e biodegradabile ed spesso lo stoppino è fatto di cotone biologico, per cui possiamo considerarle un’ottima alternativa alle candele di paraffina, assieme agli oli naturali. Seppure abbiano un costo leggermente superiore, la nostra salute e dei nostri cari non ha prezzo!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!