Se anche voi desiderate dire addio a capelli spenti e opachi, cambiate le vostre abitudini e seguite i consigli che noi di Non Solo Riciclo abbiamo in serbo per voi!
Una routine scorretta, detergenti inappropriati, spazzole e phon possono compromettere salute e luminosità della chioma. Tornate a prendervene cura rispettando alcune semplici regole e in pochissimo tempo ritroverete tutta la morbidezza e la lucentezza perdute.
Curiose di scoprire come fare? Iniziamo!
Addio capelli spenti e opachi: le sane abitudini da adottare
Verificate, innanzitutto, di utilizzare gli strumenti giusti per districare i nodi.
Per agire al meglio, dovete iniziare col pettinare solo le lunghezze, solo successivamente potete partire dalla radice e arrivare fino alle punte. Il pettine da utilizzare sui capelli bagnati deve essere di legno e a denti larghi. Quando procedete all’asciugatura, invece, servitevi di una spazzola tonda con setole naturali e base di ceramica.
Sotto alla doccia, effettuate un massaggio delicato sul cuoio capelluto per riattivare la circolazione. Idratate i fusti con maschere o balsami adatti alla loro tipologia, ma nutriteli senza appesantirli troppo; scegliete con cura i prodotti da applicare per una cura ad hoc.
Riservate alla vostra chioma un ultimo risciacquo acido per liberarla dal calcare presente nell’acqua dei rubinetti. Realizzate una soluzione unendo il succo di un limone in mezzo litro di acqua a temperatura ambiente e versatela in una bottiglietta pulita, portatela con voi nel box e versatela sulle lunghezze poco prima di uscire.
Tamponate con un panno in microfibra per togliere i residui di umidità e applicate poche gocce di olio vegetale, noi di Non Solo Riciclo vi consigliamo quello di Argan, leggero e in grado di regalare una brillantezza estrema.
Ora è il momento di proteggere i capelli dal calore eccessivo dei phon e piastre. Sigillate le squame vaporizzando il termoprotettore, quindi procedete alla messa in piega.
Avrete capelli perfetti, luminosi e vaporosi, mai più spenti o opachi! Pronte a cambiare abitudini? Certo che sì, ne varrà la pena!
