Agnello Pasqua 2

Agnello di Pasqua: Il simbolo pasquale diventa un dolce. Conquisterà tutti!

Agnello di Pasqua: Il simbolo pasquale diventa un dolce. Conquisterà tutti!

L’agnello pasquale che preferisco in assoluto non è un secondo piatto, ma un dolce meraviglioso, per il grande finale del pranzo domenicale!

Per realizzarlo serve uno stampo apposito con la sagoma dell’agnellino; non è affatto difficile da reperire ed è piuttosto a buon mercato. I miei bambini si incantano quando lo vedono comparire, sommerso da una coltre sottile e invitante di zucchero a velo.

Anche i miei ospiti solitamente ne restano rapiti, perché è originale certo, ma anche perché è delizioso! Ha un impasto aromatico a base di nocciole, vaniglia e rum. Non preoccupatevi, l’alcool evapora alle alte temperature e potrete offrirlo anche ai più piccoli.

Tra i simboli della Pasqua, l’agnello è sicuramente il più controverso ed è superfluo aggiungere per quali motivazioni. Personalmente, ritengo che ognuno debba scegliere secondo la propria personale inclinazione. Credo però che questa ricetta sia quasi universale, perché mette d’accordo tutti e ci consente di non rinunciare ad uno degli emblemi più densi di significato in questo giorno Santo.

Che ne dite di cucinare insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!

Agnello di Pasqua dolce

Agnello di Pasqua dolce: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuriamoci:

  • 3 uova
  • 100 g di zucchero semolato
  • 150 g di farina 00
  • 90 g di amido di mais
  • 90 g di burro
  • 30 ml di rum
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia in pasta
  • 100 g di granella di nocciole
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • q.b. di zucchero a velo per decorare.

Il procedimento

Procuriamoci uno stampo a forma di agnello della capacità di 1 litro.

Preriscaldiamo il forno ventilato a 170°.

Facciamo fondere il burro a bagnomaria o nel microonde e lasciamolo intiepidire.

Rompiamo le uova in una terrina, aggiungiamo lo zucchero e lavoriamole con le fruste elettriche.

Quando otteniamo un composto denso e spumoso, raddoppiato nel suo volume iniziale, setacciamo la farina, il lievito e l’amido di mais. Incorporiamo le polveri con una frusta a mano, quindi aggiungiamo il sale e il burro fuso. Mescoliamo ancora. A questo punto, inseriamo il rum, la vaniglia e la granella di nocciole e rigiriamo ancora, sempre lentamente e con movimenti dal basso verso l’alto, fino ad ottenere un impasto uniforme.

Versiamolo nello stampo e cuociamolo in forno ventilato a 170° per 35 minuti.

Sforniamolo e livelliamo bene la base che fuoriesce dallo stampo. Lasciamolo raffreddare del tutto, sformiamolo e adagiamolo sul piatto da portata. Spolveriamolo con abbondante zucchero a velo e portiamolo in tavola!

WOW!

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!