
A pochi giorni dalla conclusione della diciannovesima edizione di “Amici 19″, che ha visto la vittoria di Gaia Gozzi nella categoria “Canto” e quella di Javier Rojas nella categoria “Ballo”, si continua a parlare dello scontro tra Maria De Filippi e i professori Alessandra Celentano e Timor Steffens.
La conduttrice li aveva accusati di essere stati “irrispettosi” nei confronti del giovane ballerino Nicolai Gorodiski, non alzandosi quando è stato eliminato dal programma. Ora entrambi hanno deciso di rompere il silenzio con dei messaggi su Instagram: lei evitando polemiche, lui rispondendo a Maria: ecco che cosa hanno detto.
Il post di Alessandra Celentano
L’insegnante di ballo ha scritto che “è sempre un dispiacere” terminare una stagione di “Amici”, ma quest’anno ancora di più, vista la situazione all’esterno per il Coronavirus. I ragazzi (vogliamo ricordarlo) hanno potuto eccezionalmente interagire con le proprie famiglie, per accertarsi sulle loro condizioni di salute. Tra l’altro alcuni familiari sono lontani, all’estero.
La Celentano, rivolgendosi ai telespettatori, ha auspicato che il programma sia riuscito a regalare loro “momenti di spensieratezza e bellezza, di solito con l’arte si fa sempre centro!”; poi ha ringraziato lo staff di “Amici”, porto i suoi migliori auguri ai ragazzi per la loro carriera e ringraziato il pubblico per averli sostenuti. Ha evitato anche solo di accennare a ciò che è successo con Maria.
La risposta di Timor
Il professore olandese, al contrario della collega, ha deciso di rispondere alla critica della conduttrice di “Amici”. Lui e Nicolai avevano avuto un rapporto difficile durante il percorso del ragazzo, perciò ha spiegato che “Il rispetto va guadagnato e non è dovuto”.
A suo parere, l’ex allievo non meritava una stanging ovation; quindi, siccome (ha sottolineato) non è uno che finge, non si è alzato in piedi, quando se n’è andato. Alessandra Celentano è chiaramente dello stesso avviso.
Sono nata il 26/8/’80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell’Educazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo “Donne e Islam: la questione del velo”. Ho pubblicato due racconti: “Dopo la Notte”(“Il Filo”, 2009), sulle donne musulmane, e “Soltanto una donna” (“Albatros-Il Filo”, 2011), su Olympe de Gouges, autrice della “Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina” (1791).
