Le paste di meliga o biscotti di frolla montata, nascono come dolcetti delle feste contadine, e si sa che il mondo rurale sa riconoscere e apprezzare i sapori migliori, accostandoli tra loro.
Sono biscotti a base di farina di mais fioretto, ossia quella sottilissima, rimacinata più volte, quasi impalpabile. Pare che questo tipo di farina subentrò durante le carestie, perché il prezzo del frumento era aumentato esponenzialmente, visto che le colture si erano ridotte a causa del periodo di magra. Il granoturco, invece, resisteva e la sua coltivazione non richiedeva particolari cure.
La ricetta si diffuse, fino ad arrivare alle orecchie dei pasticceri, che decisero di preparare una frolla montata e la disposero in una tasca apposita per formare delle ciambelline.
Da allora, questi biscotti si trasformarono in pasticcini perfetti con il tè, per merenda, oppure a colazione per l’inzuppo!
Che ne dite di cucinarli insieme? Ve ne innamorerete! Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Paste di meliga: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuriamoci:
- 200 g di farina 00
- 200 g di farina di mais fioretto
- 250 g di burro a temperatura ambiente
- 1 uovo medio + 1 tuorlo
- 180 g di zucchero
- 6 g di lievito per dolci
- 1 cucchiaino di estratto alla vaniglia
- 1 pizzico di sale
Con queste dosi otterremo circa 20/25 pasticcini
Il procedimento
Montiamo la foglia nella planetaria, poi versiamo nella ciotola entrambe le farina, il lievito, il sale, lo zucchero. Avviamo l’elettrodomestico e uniamo il burro a tocchetti, morbidissimo.
Intanto che la macchina lavora, in una terrina a parte, sbattiamo con una forchetta le uova e l’estratto di vaniglia.
Quando otteniamo un composto sabbioso e ben unito, aggiungiamo le uova sbattute e facciamole incorporare per bene fino a realizzare un impasto denso e consistente, ma morbidissimo.
Fermiamo l’impastatrice e prepariamo la sa à poche. Montiamo un beccuccio a stella, da 10/13 millimetri di diametro. Trasferiamo il nostro composto.
Foderiamo la leccarda con la carta apposita. Ora formiamo direttamente sulla placca delle ciambelline, tutte più o meno di un diametro di 7 centimetri. Distanziamole tra loro. Riponiamo in frigorifero a compattare per un’ora almeno. In questo modo si rassoderanno e regaleranno una friabilità unica!
Intanto preriscaldiamo il forno a 170° in modalità statica.
Allo scadere dell’ora, inforniamo i nostri pasticcini per un quarto d’ora. Sono pronti quando risultano leggermente dorati in superficie. Sforniamoli e lasciamoli raffreddare del tutto, poi impiattiamoli.
Che bontà!
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