Bollettino coronavirus 21 marzo 2020 della protezione civile

Vediamo insieme il bollettino coronavirus 21 marzo 2020. Ci saranno delle buone notizie?

Purtroppo la giornata di ieri ha fatto registrare il momento peggiore dall’inizio dell’epidemia.

I deceduti salgono ad oltre 4000, più di 600 in sole 24 ore.

Ed anche se gli esperti specificano che si trattava di persone anziane già affette da gravi patologie, sono dati che gettano nello sconforto l’Italia intera.

Le zone più colpite restano la Lombardia, il Veneto e l’Emilia Romagna, mentre il fenomeno è per adesso più contenuto al Centro e al Sud, dove tuttavia ci si prepara ad ogni evenienza.

Ultime notizie e disposizioni

Giunti nella fase cruciale di questa epidemia che a ritmi vertiginosi si sta diffondendo in tutta Europa, il governo ha deciso di restringere ulteriormente le libertà concesse, per far fronte ad essa nel modo migliore possibile.

Da circa 15 giorni le disposizioni in merito sono chiare, ovvero stare a casa il più possibile ed uscire solo per motivi di strettissima necessità, ma non tutti sembrano aver recepito.

Troppa gente in giro, persino nelle zone più colpite, e così si è arrivati ad ulteriori divieti.

Adesso non è più possibile fare sport all’aria aperta se non nelle immediate vicinanze della propria abitazione.

Niente più lunghe passeggiate e corse per chilometri quindi.

Vengono chiusi i parchi e in alcune località, ad esempio Milano, arriva l’esercito.

L’unico modo per far scendere il prima possibile la curva epidemica che si sta pericolosamente impennando è stare in casa e lavarci molto spesso le mani con acqua e sapone.

Nella speranza che la situazione migliori al più presto, diamo intanto uno sguardo ai dati di oggi.

Bollettino coronavirus 21 marzo 2020: ecco i dati

bollettino coronavirus 21 marzo 2020I dati qui sotto si aggiorneranno automaticamente alle 18:10, massimo alle 18:15, a seconda della velocità dei tecnici della protezione civile.[bollettino]

Il bollettino coronavirus 21 marzo 2020 finisce qui. L’appuntamento è per domani, e speriamo di darvi buone notizie!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!