Bollettino coronavirus 25 aprile 2020 della protezione civile

Vediamo insieme il bollettino coronavirus 25 aprile 2020. Ci saranno delle buone notizie?

Continua a scendere il numero dei malati nel nostro Paese, ma sono ancora troppi i morti, 420 nelle ultime 24 ore.

Un dato assolutamente positivo è che continuano a liberarsi posti in terapia intensiva, soprattutto in Lombardia, che rimane la regione italiana più colpita.

Dunque anche se lentamente la situazione sta migliorando e si cominciano a vedere i frutti della quarantena e dei sacrifici che tutti stiamo facendo da circa un mese e mezzo a questa parte.

Ecco le ultime novità.

Emergenza Coronavirus: aggiornamenti dall’Italia e dal mondo

I numeri scendono ancora, ma la fine di questo incubo è ancora lontana.

Tuttavia gli ultimi dati sono confortanti e lasciano ben sperare.

In più della metà delle regioni italiane si assiste ad un calo dei malati, anche se la Lombardia e il Piemonte continuano ad essere in controtendenza e a far registrare ancora, ogni giorno, nuovi casi di positività.

Tuttavia la situazione non è drammatica come fino a qualche settimana fa e il fatto che le terapie intensive abbiano ora più posti liberi, fa sì che si possano curare meglio eventuali nuovi ricoverati.

Intanto ci si predispone per la cosiddetta fase 2 di gestione dell’epidemia e si pensa a far ripartire l’economia.

Il turismo è una delle risorse più importanti per l’Italia e le regioni si stanno attrezzando.

Emiliano, governatore della Puglia, sta pensando a misure molto stringenti per garantire la salute di tutti, come i tamponi ai turisti.

Intanto il patriarca russo Kirill ha inviato in dono alla regione del materiale sanitario.

Ecco i dati di oggi.

Bollettino coronavirus 25 aprile 2020: ecco i dati

bollettino coronavirus 25 aprile 2020I dati qui sotto si aggiorneranno automaticamente alle 18:10, massimo alle 18:15, a seconda della velocità dei tecnici della protezione civile.[bollettino]

Il bollettino coronavirus 25 aprile 2020 finisce qui. L’appuntamento è per domani, e speriamo di darvi buone notizie!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!