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Broccoli romaneschi in pastella: uno tira l’altro, sono irresistibili

I broccoli in pastella sono un modo davvero stuzzicante per consumare questi ortaggi, così benefici per la nostra salute. Sono talmente versatili che possiamo servirli come contorno, certo, ma anche come aperitivo finger food. Ovviamente sono fritti, quindi non sono propriamente dietetici, ma sono talmente deliziosi che vale la pena prepararli e condividerli in famiglia!

Prima di finalizzare la ricetta, mentre la pastella riposa e si idrata, dovremo sbollentare le cimette per renderle morbide e croccanti al contempo. Mi raccomando, non gettiamo gli scarti, possiamo riciclarli per un saporito brodo vegetale!

Una volta pronti, poi, consumiamoli subito per goderci il loro sapore appagante e avvolgente, ma se non finiscono, possiamo sempre conservarli per un giorno al massimo all’interno di un contenitore ermetico, in frigorifero, ovviamente.

Che ne dite di cucinarli insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!

Broccoli romaneschi in pastella: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuriamoci:

  • 700 g di broccoli romaneschi
  • 200 g di farina 00
  • 200 g acqua tiepida
  • 7 g lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaino di miele
  • q.b. di olio di semi per friggere
  • q.b. di sale e pepe

Con queste dosi otterremo 4 porzioni.

Il procedimento

Per prima cosa, prepariamo la pastella. Sbricioliamo il lievito in una ciotola con l’acqua tiepida, aggiungiamo il miele e mescoliamo bene per sciogliere il tutto e ottenere una miscela omogenea. Facciamo riposare per 5 minuti. Ora, setacciamo la farina direttamente nella boule e rigiriamo con cura per evitare la formazione di grumi. Utilizziamo il classico cucchiaio di legno e quando otteniamo un composto liscio e fluido aggiungiamo sale e pepe. Copriamo il recipiente con la pellicola alimentare.

Lasciamolo lievitare per 2 ore, fino al raddoppio del suo volume.

Nel mentre, dedichiamoci ai broccoli. Stacchiamo delicatamente le cimette dal gambo, poi passiamole sotto al rubinetto e lessiamole in un tegame colmo di acqua bollente, leggermente salata. 

Cuociamole per 10/12 minuti, poi scoliamole e facciamole raffreddare per 2 ore, esattamente il tempo necessario alla pastella per reidratarsi. Devono risultare croccanti e sode.

Trascorso questo tempo, versiamo abbondante olio di semi in una casseruola e portiamolo al punto di fumo a fiamma alta. Se abbiamo un termometro alimentare, verifichiamo che abbia raggiunto i 170° e abbassiamo il fuoco. Recuperiamo gli ingredienti e tuffiamo le cimette nell’impasto fino a ricoprirle completamente. Serviamoci di una forchetta per recuperarle e immergiamole nell’olio bollente. Cuociamole per una decina di minuti, rigirandole di tanto in tanto fino a completa doratura. Scoliamole con una schiumarola e tamponiamole con la carta assorbente. Proseguiamo in questo modo fino a terminare il tutto, friggendo pochi broccoli alla volta per assicurarci il giusto spazio di cottura e per evitare di abbassare eccessivamente la temperatura dell’olio.

Gustiamoli ancora caldi e fumanti.

Che bontà!

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!