Budino all’arancia senza glutine: una delizia pronta in 4 passaggi!

Budino all’arancia senza glutine: una delizia pronta in 4 passaggi!

Quando invitiamo qualcuno a casa, prima di scegliere cosa comprare per poterlo offrire, è sempre meglio informarsi se i nostri ospiti soffrono di qualche intolleranza alimentare. Negli ultimi anni, sempre più persone sono affette da allergie, una delle più particolari è l’intolleranza al glutine che può essere anche vera e propria, celiachia. E’ meglio, quindi, avere sempre pronte nel cassetto ricette squisite che possono essere adatte anche a questi soggetti, quella che impareremo oggi è talmente buona che la mangeremo e la offriremo volentieri anche se non siamo intolleranti al glutine.

Budino all’arancia senza glutine: una delizia pronta in 4 passaggi!

La preparazione di questo budino, inoltre, riempirà la nostra casa di uno squisito profumo.

Ingredienti

  • Una tazza di succo d’arancia appena spremuto,
  • 4 albumi,
  • 100 grammi di zucchero,
  • 130 grammi di amido di mais ( di solito lo troviamo al supermercato con la denominazione maizena)
  • Burro o olio quanto basta per ungere lo stampo.

Preparazione

In un contenitore a bordi alti, montiamo gli albumi a neve ben ferma, aggiungiamo delicatamente, facendo attenzione a non farli smontare, lo zucchero, inglobiamolo bene e poi procediamo, sempre mescolando, dal basso verso l’alto, con la maizena infine è il turno del succo d’arancia.

Nel frattempo preriscaldiamo il forno a 180°, mettiamo il composto dentro ad uno stampo da budino, precedentemente imburrato e inforniamo per una quarantina di minuti. Una volta cotto attendiamo che si raffreddi per bene prima di sformarlo.

Budino all’arancia senza glutine: Presentazione

Su come servire questo squisito budino, privo di glutine, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta, la più semplice sarà sformarlo e presentarlo in purezza, se scegliamo questa via, allora, sarebbe una buona idea utilizzare uno stampo che dia una bella forma al nostro budino e potremo accompagnarlo con delle “lingue di gatto”, da utilizzare come cucchiaino.

Un’altra idea squisita, e che renderà il nostro dolce adatto anche come fine pasto per una cena formale, è quella di cuocerlo in stampini monoporzione (in questo caso controlliamo la cottura potrebbe volerci qualche minuto in meno), e, una volta sformato, cospargerlo di liquore all’arancia e scaglie di cioccolato fondente.

Potremmo decorarlo con zuccherini colorati e sarà una merenda splendida per i nostri bambini e i loro amichetti, però mettiamoli solo all’ultimo minuto, altrimenti l’umidità del budino li scioglierà trasformando la superficie del dolce in un miscuglio informe di colori non ben definiti.

Anche la granella di nocciole si abbina benissimo, insomma il limite sarà solo la nostra fantasia!

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!