
Gioie e dolori della fama! E’ di queste ore la notizia che le fan di Can Yaman e di fatto lui stesso, sono stati vittime di una truffa. Ora vi raccontiamo tutto …
Can Yaman: tuffate alcune sue fan. Ma non dall’attore! Lo scoop di Biagio D’Anelli
Anche Can Yaman come altri vip ha visto usare il proprio nome per spillare soldi sui social. Qualcuno, spacciandosi per il divo turco, ha creato un profilo falso, promettendo telefonate e messaggi appunto per ottenere denaro. Lo ha rivelato l’esperto di gossip Biagio D’Anelli (lo stesso che ben più malignamente in questi giorni ha rilanciato il rumor secondo cui Can sarebbe stato sul punto realizzare il desiderio di molte ammiratrici sposando Demet Ozdemir, sua partner in “Daydreamer – Le Ali del Sogno”, ma l’avrebbe tradita prima delle nozze, facendo saltare tutto!).
D’Anelli ha definito quelle che sono state raggirate, fan “più deboli psicologicamente” e ha precisato che purtroppo ci sono stati parecchi casi. Attenzione quindi! “Sveglia”, come ha raccomandato lui!
L’intervento dell’ufficio stampa di Can Yaman
Vista la gravità della questione, l’ufficio stampa di Can Yaman è dovuto intervenire, esortando le fan della star di “Mr Wrong – Lezioni d’Amore”, “Daydreamer” e “Bitter Sweet – Ingredienti d’Amore” a denunciare e precisando che il suo unico profilo è quello di Instagram (posto che ci possono essere e ci sono anche lì truffe simili!). Per riconoscerlo, c’è la spunta azzurra che accomuna i vip!
Ricordiamo che Can aveva un profilo anche su Twitter, ma l’ha disattivato (a quanto pare definitivamente) dopo che alcune finte ammiratrici l’avevano insultato per la sua chiacchieratissima relazione (finita?) con Diletta Leotta. Aveva fatto la stessa cosa col profilo Instagram, che però dopo qualche giorno aveva riattivato.
Non è la prima volta che Can è vittima di truffa …
Purtroppo è così: già in passato lo stesso Can Yaman (che tra l’altro, ricordiamo, è un ex avvocato) aveva denunciato truffe ai suoi danni e ne aveva anche parlato sui social. Un paio di anni fa c’era stata della gente che fingeva di organizzare viaggi ed incontri con lui e ovviamente erano le fan a pagare! Una volta che l’attore ha intrapreso subito iniziative legali.
