La tradizione gastronomica italiana ed europea è così colma di formaggi da esserci l’imbarazzo della scelta. Ognuno ha il suo formaggio preferito, che di solito tende ad acquistare regolarmente per averlo sempre a disposizione nel frigo.
Mangiare del formaggio alla fine del piatto principale, a pranzo o a cena, oppure farci uno spuntino con il pane, è una pratica molto comune nelle case italiane e non solo. Ci sono formaggi raffinati e molto costosi, altri semplici e senza pretese, che però riescono a soddisfare qualsiasi palato.
È questo il caso del Galbanino, il celebre formaggio da mangiare sia “al naturale” sia da fondere in padella o nel microonde accompagnato da pane tostato. Stiamo parlando di uno dei formaggi più amati e più venduti nel nostro paese.
Come noto, il Galbanino è avvolto da uno strato di spessa cera capace di far infuriare tutte le persone attente alla pulizia della casa: basta una piccola disattenzione, finisce a terra e via con le scarpe a trascinarlo per tutte le stanze. Un incubo.
Dopo aver visto questo tutorial non cambierà certo il rischio descritto sopra, ma in compenso faremo ancor più attenzione perché l’obiettivo sarà di accumulare più cera possibile per realizzare delle candele profumate.
La prossima volta che apriamo un nuovo Galbanino, dunque, prendiamo un contenitore e conserviamo al suo interno tutta la cera del famoso formaggio. Quando ne avremo accumulata abbastanza potremo trasformare quello che è, nei fatti, un rifiuto in una candela che emetterà un buon odore oltre a creare un’atmosfera rilassante.
I tutorial che ci aiutano a riciclare e dunque a creare meno rifiuti sono i migliori. Da un lato c’è il risparmio economico della famiglia, dall’altro c’è un minore accumulo di spazzatura nell’ambiente. È la classica situazione da “win-win”: vincono tutti!
Vi invitiamo a dare un’occhiata al tutorial di Appunti Creativi e, perché no, a produrre candele formaggiose!!
