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Castagnole: le frittelle di carnevale, la ricetta della tradizione!

Castagnole: le frittelle di carnevale

Una ricetta classica per il periodo di carnevale sono le amatissime castagnole, facili da fare ma buonissime! Come ogni anno è rito preparare queste frittelline deliziose, le mie preferite sono quelle aromatizzate all’anice. Almeno una volta nella vita dovete provarle!

Piccolo suggerimento per un’ottima riuscita è quello di mantenere l’olio ad una temperatura non troppo alta (intorno a 16o per chi di voi ha un termometro) altrimenti si rischia di farle dorare subito all’esterno ma dentro rimangono crude.

Detto questo passiamo al procedimento e agli ingredienti.

Castagnole: le frittelle di carnevale

Castagnole: le frittelle di carnevale

per questa ricetta ci serviranno questi ingredienti:

  • 230 gr di farina ’00
  • 55 grammi di zucchero
  • 2 uova
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • 45 gr di burro a temperatura ambiente
  • buccia grattugiata di 1 limone bio
  • buccia grattugiata di 1 arancia bio
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 15 ml di liquore all’Anice (oppure Strega)
  • 1 pizzichino di sale
  • Zucchero per guarnire
  • olio per friggere

Procedimento:

Setacciamo farina e lievito e formiamo una fontana su di un piano da lavoro. Al centro posizioniamo lo zucchero, il burro che deve essere morbidissimo, l’estratto di vaniglia, la buccia di limone e di un’arancia grattugiata, il pizzico di sale ed il liquore. Cominciamo ad impastare con i polpastrelli delle mani, e pian piano amalgamiamo per bene tutti gli ingredienti. Impastiamo per bene fino ad ottenere un panetto liscio.

Avvolgiamo il panetto nella pellicola trasparente e lasciamo riposare per una mezz’oretta in frigo.

Trascorso il tempo di riposo, andremo a formare dei salsicciotti e poi delle piccole palline (circa 10 gr l’una). Formiamole con le mani (come si fa con le polpette) e rendiamo la superficie bella liscia.

Prendiamo una padella dai bordi alti e versiamo abbondante l’olio di semi, portiamo a temperatura, mi raccomando non deve essere caldissimo, circa 160 gradi, altrimenti rimangono crude all’interno, fate la prova con un pochino di impasto, appena sale a galla e fa le bollicine l’olio è pronto.

Friggiamo poche palline per volta. Appena risultano belle dorate preleviamole con una schiumarola e passiamole direttamente nello zucchero. Ora sono pronte per essere gustate!

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!