Cavolfiore arrostito: invitante e super leggero!
Il cavolfiore è, in questo periodo, il re della tavola, in quanto a ortaggi! Dal sapore delicato e leggero, si presta a 1.000 e più ricette. Personalmente, ne apprezzo moltissimo la versatilità: è ideale in una minestra di verdure, come contorno, fritto, stufato, al forno o semplicemente lessato.
Accoglie ed esalta gli aromi che decidiamo di utilizzare per condirlo e si rivela un prezioso alleato per la salute, rilascia vitamina k e sali minerali preziosi per il nostro organismo.
Ma se desideriamo vestirlo di un sapore particolarmente invitante, allora dobbiamo prepararlo arrosto!
Come?!? Basta tagliarlo a fette spesse, come fosse una cotoletta e cuocerlo in forno. Certo, servono alcune accortezze particolari per ottenere un risultato davvero sfizioso, ma sono semplicissime da attuare, a prova di inesperte.
Avete voglia di cucinare con me? Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Cavolfiore arrostito: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 1 cavolfiore
- 70 g di parmigiano reggiano
- 1 cucchiaio di paprika dolce
- 1 cucchiaio di origano secco
- 2 o 3 spicchi di aglio in camicia
- 1 cucchiaino di timo secco
- q.b. di sale
- olio extravergine di oliva
Con queste dosi otterremo circa 4 porzioni.
Il procedimento
Raccogliamo in una ciotolina l’origano, la paprika e il timo e mescoliamo bene e teniamo a portata di mano.
Ora dedichiamoci al cavolfiore: tagliamolo a fettone spesse circa 1,5 centimetri. Ovviamente, le estremità ai lati si sfalderanno un po’, non preoccupiamocene troppo e ricicliamole per altre ricette.
Adagiamo le fette sulla placca rivestita di carta da forno, distanziandole tra loro. Spennelliamole con l’olio, poi saliamole e spolveriamo su entrambe le superfici la nostra miscela aromatica.
Possiamo anche massaggiarle con le mani, se lo riteniamo più semplice. Ciò che conta è che siano ben unte e ricoperte con il mix di erbe che abbiamo preparato in precedenza.
Possiamo anche aggiungere qualche spicchio d’aglio in camicia, qua e là, schiacciandolo tra le mani.
Inforniamo a 210° in modalità statica per 20 minuti, rigiriamo e proseguiamo la cottura per altri 20 minuti. Sforniamo un attimo e spolveriamo il parmigiano grattugiato. Alziamo la temperatura alla massima potenza azionando il grill, poi cuociamo per 5/10 minuti per gratinarle bene.
Quando risulta ben dorato, estraiamo e trasferiamo sul piatto da portata.
Ora gustiamocele!
Che bontà!
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