giù l'inquinamento in cina per il coronavirus

Cina: cala l’inquinamento per la quarantena Coronavirus

Cina: cala l’inquinamento per la quarantena Coronavirus.

La quarantena e il conseguente blocco delle attività economiche imposte dal governo cinese su Wuhan e altre città per cercare di contenere la diffusione del Coronavirus stanno avendo una conseguenza positiva per molti forse inaspettata: una drastica diminuzione dell’inquinamento dell’aria.

Cina: cala l’inquinamento per la quarantena Coronavirus

Sabato scorso la NASA ha dichiarato che in base alle sue osservazioni quei provvedimenti hanno determinato una “significativa diminuzione” del biossido d’azoto nei cieli della Cina. Il biossido di azoto è emesso, tra le altre fonti, dalle automobili, dagli impianti industriali, da quelli di riscaldamento, e può aggravare malattie respiratorie come l’asma.

Non è un mistero che i cieli cinesi siano tra i più inquinati al mondo, con Hotan e Kashgar nei primi venti posti della classifica redatta da IQAir.

La NASA ha dimostrato le sue affermazioni pubblicando immagini satellitari della Cina prese prima e dopo la quarantena. Esse mostrano una drastica diminuzione anche attorno a Wuhan, ovvero l’epicentro della epidemia di Coronavirus.

Le immagini sono state prese da due satelliti: il Sentinel-5 dell’ESA, l’Agenzia spaziale europea, e l’Aura della NASA.

Non è insolito osservare occasionali cali dell’inquinamento in Cina, specie in corrispondenza di eventi come festività (per esempio il Capodanno tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio) o manifestazioni sportive, come le Olimpiadi di Pechino, ma la diminuzione di questi giorni è senz’altro più pronunciata del solito.

Trenta per cento in meno

Alcuni ricercatori hanno spiegato che i livelli di biossido di azoto riscontrati in questi giorni in Cina sono in media del 30 per cento più bassi del solito e che non c’è stato l’usuale rimbalzo che si ha col ritorno alla normalità dopo il Capodanno.

In una analisi pubblicata a febbraio CarbonBrief stima che il Coronavirus abbia determinato un calo delle emissioni del 25 per cento.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!