cipolle in agrodolce

Cipolline in agrodolce: contorno o antipasto? Sempre speciali!

Le cipolline in agrodolce sono deliziose come contorno e stuzzicanti come antipasto.

Versatili e golose, sono semplicissime da preparare e piacciono sempre a tutti, soprattutto agli adulti, è vero, ma mio figlio che è un buongustaio ed è ancora piccolino, ne va matto!

Per realizzarle, dobbiamo scegliere le borrettane, mondate e private della buccia. Sono piccoline, tonde, perfette di natura. Una volta pulite, vanno messe in padella a fuoco dolcissimo e in una quarantina di minuti saranno pronte per essere servite. Morbide e scioglievoli, sono profumatissime e avvolte da una cremina deliziosa a base di burro, zucchero di canna e aceto di mele.

Si possono preparare in anticipo e conservare per due giorni in un contenitore a chiusura ermetica.

Basterà scaldarle leggermente in padella o al microonde prima di servirle.

Si sposano divinamente con carne rossa e bianca, con i formaggi e sono ideali come guarnizione di bruschette e tartine.

In breve, sono versatili, pratiche e davvero semplici, a prova di inesperta.

Che ne dite di cucinarle insieme? Mettiamoci ai fornelli, faremo in un baleno!

Cipolline in agrodolce: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuriamoci:

  • 600 g di cipolline borettane
  • 65 g di zucchero di canna
  • 20 ml di acqua
  • 50 g di burro
  • 55 ml di aceto di mele
  • q.b. di pepe
  • q.b. di sale fino

Con queste dosi soddisfaremo il palato di 6 persone.

Il procedimento.

Mondiamo le cipolline e teniamole un attimo da parte.

In una padella antiaderente sciogliamo lo zucchero nell’acqua, a fiamma dolce in modo da ottenere un liquido fluido, senza caramellarlo. A questo punto, introduciamo il burro, non tutto però. Ne servono 30 grammi in questo particolare passaggio. Gli altri 20 vanno ridotti a tocchetti e riposti nel congelatore; li impiegheremo per finalizzare la ricetta!

Quando anche il burro si sarà fuso, possiamo aggiungere le cipolline. Aggiustiamo sale e pepe e proseguiamo la cottura per 2 o 3 minuti, sempre a fuoco basso.

Versiamo l’aceto di mele, profumiamo con il timo e lasciamo andare per una quarantina di minuti con il coperchio inserito. Se desideriamo una resa più soda, allora, possiamo spegnere il fornello dopo una mezz’ora.

Poco prima di toglierle dal gas, incorporiamo il burro ghiacciato e facciamolo sciogliere rigirando con il mestolo di legno per realizzare una sorta di cremina.

Aggiungiamo una spolverata di timo e serviamo il nostro piatto ancora caldo e fumante, oppure riponiamolo in un contenitore ermetico e conserviamolo in frigorifero, ma ricordiamoci di scaldarlo prima di gustarlo!

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!