Coltivare le fragole a partire dal frutto: ecco come.
Non c’è niente come coltivare i propri alimenti. Se vi piacciono le fragole, potrebbe essere un’ottima idea provare a coltivarle a partire non dai semi disponibili nei negozi specializzati, ma direttamente dal frutto.
Qui di seguito vi spieghiamo come fare.
Ma prima qualche cenno generale sulle fragole. La fragola è un’erba perenne che appartiene alla famiglia delle Rosaceae. Si riconosce per le foglie disposte a rosetta, per i suoi piccoli fiori bianchi e naturalmente per i rossi frutti edibili.
Dal punto di vista nutrizionale, le fragole sono ricche di flavonoidi, tra i quali gli antociani, e di fenoli, che esplicano una caratteristica azione antiossidante, antinfiammatoria e vaso-protettrice. Le fragole sembra posseggano anche proprietà antivirali e anti-colesterolo.
Le minuscole punte che vediamo sul frutto della fragola, si chiamano acheni, sono i veri frutti della fragola, e possono dare vita a una nuova pianta, dato che ne contengono i semi.
Considerata la stranezza – e diremmo anzi l’unicità – dei tempi che stiamo vivendo, chi volesse arricchire il proprio orto casalingo con qualche piantina di fragola è possibile che possa incontrare qualche problema a trovare piante già sviluppate.
La cosa però non deve scoraggiarvi: si tratta di un’occasione per sperimentare e cercare di ottenere nuove piante di fragola proprio a partire dagli acheni.
Coltivare le fragole a partire dal frutto: ecco come
Ci sono due modi per ottenere nuove piante di fragola utilizzando i frutti. Uno consiste nel separare gli acheni dalla fragola, ed è il più complicato, mentre il secondo – molto più semplice – consiste nell’interrare piccole parti del frutto. Quest’ultimo modo è il più rapido ed è quello che illustriamo qui.
Occorre innanzitutto procurarsi un paio di fragole e poi un vasetto di vetro o un altro recipiente adatto: vanno bene anche le confezioni di plastica nelle quali spesso sono vendute le fragole, perché hanno dei fori nella parte inferiore.
Fai così
Riempi fin quasi all’orlo il contenitore con del terriccio da giardinaggio, poi disponi i pezzi di fragola sulla superficie. Le fragole vanno tagliate in strisce che abbiano presenti gli acheni, dopodiché queste strisce vanno per l’appunto adagiate sul terriccio con gli acheni rivolti verso l’alto.
Copri poi i pezzetti di fragola con uno strato di terriccio di circa un centimetro di spessore e annaffia con acqua abbondante, dopodiché copri il vaso (o quello che è) con della pellicola trasparente (va bene anche quella da cucina), assicurandola con un elastico.
Sulla pellicola bisognerà praticare qualche foro con la punta di un coltello e poi occorrerà sistemare il vaso in una zona della casa esposta alla luce, per esempio un balcone o il davanzale di una finestra.
Dopo una quindicina di giorni dovresti vedere spuntare le prime foglioline: a quel punto si può togliere la pellicola e si può far crescere la nuova piantina in una zona esterna della casa che non si trovi in pieno sole.
