Coltivare le Orchidee in acqua: semplicissimo, saranno splendide!
Le orchidee sono, probabilmente uno tra i fiori più belli che si possano trovare facilmente dai fioristi comuni. La loro eleganza arreda con estremo gusto ogni ambiente. Sono piante che amano gli ambienti umidi. Possiamo sfruttare questa caratteristica per renderle ancora più decorative, mettendo in mostra le loro radici, attraverso la coltura idroponica.
Coltivare le Orchidee in acqua: semplicissimo, saranno splendide!
Cos’è la coltura idroponica
Con questo termine si indica la coltivazione delle piante senza l’utilizzo del terreno. Quindi con le radici completamente immerse nell’acqua. Con i dovuti accorgimenti, molte piante possono essere coltivate in questo modo. L’orchidea è una di queste.
Quali contenitori scegliere per la coltura idroponica delle orchidee
Se scegliamo questo tipo di coltivazione perché ci piace l’idea di mettere in mostra le radici della pianta è chiaro che il contenitore da scegliere deve essere trasparente. Quindi in vetro o al massimo in plastica. In questo secondo caso cerchiamone uno di qualità, altrimenti potrebbe macchiarsi indelebilmente di calcare e rendere sciatta la composizione. Per quanto riguarda la forma, potrebbero adattarsi tutte. Considerato, però, il fatto che la pianta non ha mai grandi dimensioni, un vaso dalle forme bombate che si allarga al centro e si restringe sull’imboccatura ci aiuta a mantenere dritta la parte superiore. Con un vaso dall’imboccatura larga, tenderebbe a piegarsi in base alla fioritura.
Come coltivare le orchidee con la coltura idroponica
Per far crescere rigogliose le nostre orchidee, poniamole nel vaso che abbiamo scelto. Collochiamo alla base dei sassetti (non sono indispensabili) poi riempiamo d’acqua fino a coprire tutte le radici. Scegliamo dell’acqua piovana o di bottiglia, evitiamo quella del rubinetto. Spesso per renderla adeguata agli standard igienici, gli acquedotti addizionano l’acqua con disinfettanti chimici. Non sono nocivi per le persone ma potrebbero esserlo per le orchidee. Se decidiamo di raccogliere l’acqua piovana facciamola decantare prima di usarla.
Ecco abbiamo già finito, una volta a settimana sostituiamo il liquido e potremmo goderci le nostre splendide orchidee!
Come innaffiare le orchidee in vaso
Se siamo tradizionalisti e la coltura idroponica non ci attira, sfruttiamola comunque per innaffiare le nostre orchidee in vaso, per mantenerle belle a lungo. Quando è il momento di annaffiarle, togliamole delicatamente dalla terra, scuotiamo le radici e immergiamole in acqua, anche per un’intera notte se sono molto fitte. Poi lasciamole asciugare e riponiamole nuovamente sul terriccio. Saranno sempre bellissime.