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Come coltivare l’agrifoglio: tutto quello che dovete sapere!

Ecco come coltivare l’agrifoglio e poterla avere anche al di fuori del Natale: approfondiamo insieme!

Come abbiamo anticipato, l’aghifoglio è il simbolo del Natale e conquista ogni anno il cuore di tantissime persone. Caratterizzato da foglie verdi appuntite e bacche rosse, si utilizza solitamente per decorare i mobili, per appenderlo al soffitto o per realizzare delle originalissime ghirlande fai da te, da poter appendere al portone d’ingresso della propria casa.

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Niente panico, se vi state chiedendo se questa pianta si può coltivare anche al di fuori della famosa festività, la risposta è si! Vediamo insieme tutte le proprietà dell’agrifoglio e come poterla coltivare senza commettere errore, cominciamo!

Come coltivare l’agrifoglio: ecco tutti i consigli!

Prima di tutto, dobbiamo partire dalle caratteristiche di questa pianta, così da conoscerla alla perfezione.
L’aghifoglio è caratterizzato da foglie verdi appuntite sul basso, così da potersi proteggere dall’attacco degli animali, mentre quelle in alto non pungono. Ciò che rende questa pianta irresistibile sono le bacche rosse.
L’aghifoglio può essere femminile o maschile: nel primo caso le bacche sono davvero tantissime e possono essere rosa o bianche; nel seconda caso le foglie sono gialle.
Questa pianta veniva utilizzata per essere appesa in casa, poiché si credeva avesse il potere di cacciare via gli spiriti e le presenze maligne dalla propria abitazioni e proteggerci dal male.
Sia le foglie che le bacche si rinnovano una volta all’anno, solitamente nel periodo estivo.
Le foglie si possono utilizzare per realizzare degli estratti curativi, mentre le bacche sono velenose quindi è severamente vietato consumarle!

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Per quanto riguarda la coltivazione, state tranquille poiché non è così complicato come immaginate. L’aghifoglio è una pianta che richiede poca attenzione ed è davvero resistente e forte. Infatti, questa pianta è in grado di affrontare anche le temperatura più basse, ma nel periodo invernale ci consigliamo di inserirla in casa. Negli altri periodi dell’anno, sistematela all’aperta in una zona ombreggiata o, in base alle temperatura, direttamente sotto ai raggi solari.
Se avete la pianta in un vaso, vi consigliamo di dargli l’acqua 1 volta o anche 2 volte a settimana, mentre se si trova nel giardino potete anche dargliela ogni due settimane.
Vi consigliamo di coltivarla tra la stagione invernale e quella primaverile e di potare le foglie a fine estate. Infine, optate per un grande vaso, così la pianta avrà tutto lo spazio di cui ha bisogno per crescere.

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!