Come liberare frutta e verdura da pesticidi e sostanze tossiche.
Non è certo un mistero che per la nostra salute noi tutti dovremmo consumare tutti i giorni più frutta e verdura di quella che riusciamo normalmente a mandar giù.
Si tratta di alimenti che ci apportano vitamine, enzimi, fibre, sali minerali, carboidrati e macro-nutrienti fondamentali. Insomma, una vera e propria miniera di sostanze benefiche per la salute.
Sappiamo tutti però che la coltivazione intensiva delle verdure, quella che ce le fa avere tutti i giorni dal fruttivendolo o al supermercato, non può fare a meno di sostanze chimiche per garantire la resa dei prodotti.
Antiparassitari e altre sostanze possono quindi rimanere come residui sulle nostre verdure e consumarli non è esattamente consigliabile.
Anche perché in certi casi non è neanche ben sicuro se e che cosa possano provocare una volta entrati nell’organismo.
Si tratta di sostanze che si accumulano sulla superficie di frutta e verdura e, se non vengono eliminate con cura, possono accumularsi anche dentro di noi.
Se in qualche misura vuoi cautelarti contro questa eventualità, qui di seguito ti suggeriamo alcuni accorgimenti pratici per eliminare, quando possibile, o quanto meno per ridurre, queste sostanza che possono depositarsi sulla nostra frutta e verdura.
Come liberare frutta e verdura da pesticidi e sostanze tossiche
Con l’acqua. L’acqua lava, quindi sciacquare bene frutta e verdura sotto al rubinetto è una buona abitudine. Il problema è che non garantisce una rimozione totale delle sostanze.
Se si tratta di frutta non bio, sbucciala con cura. Inoltre puoi ammollare le tue verdure in una soluzione di acqua, bicarbonato di sodio e aceto: anche in questo caso, alcune sostanze vengono rimosse, ma non c’è sicurezza che lo siano tutte quante. Comunque meglio trattarle così che niente.
Col carbone attivo. Il carbone attivo si può adoperare per potenziare l’effetto della soluzione che abbiamo visto sopra.
Essendo poroso, il carbone attivo attira le sostanze estranee e quindi può migliorere l’efficacia di acqua, bicarbonato e aceto.
La cottura. Per le verdure è eccellente la cottura al vapore (che però ovviamente non può applicarsi alla frutta). La nota negativa è che il vapore degrada anche enzimi e parte delle vitamine.
Le alghe marine. Pare che consumare queste alghe possa aiutare a liberare i cibi dai metalli pesanti.