Come liberarsi dai pidocchi? Alcuni ottimi consigli per farlo senza commettere errori

Come liberarsi dai pidocchi, alcuni consigli.

I pidocchi possono essere un problema davvero fastidioso, oltre che imbarazzante, anche perché questi molestissimi animaletti hanno la bruttissima “abitudine” di saltare da una testa all’altra, il che può rendere le cose parecchio difficili, soprattutto nelle scuole e altri luoghi frequentati da mote persone.

Al giorno d’oggi, però, esistono sul mercato molti prodotti che si possono adoperare con efficacia per risolvere questo fastidioso problema. La lista è molto lunga e va dai pettini agli shampoo, passando per le lozioni.

Ogni rimedio che si trova in commercio ha le sue proprie regole d’uso ed è importante che tu le segua passo a passo con attenzione e che legga le precauzioni che bisogna adottare per ciascuno.

Come liberarsi dai pidocchi

Per l’applicazione procedi in questo modo:

I prodotti vanno applicati esclusivamente sui capelli asciutti; sui capelli bagnati il prodotto può non risultare altrettanto efficace.

Questi i passi da osservare

Uno. Pettina i capelli con un pettine a denti larghi. Abbi l’accortezza di collocare un asciugamano sopra le spalle del bimbo (o della bimba) per evitare che il prodotto macchi gli indumenti.

Due. Applica la lozione sulle radici dei capelli coprendo abbondantemente tutto il cuoio capelluto. Assicurati che le radici siano tutte completamente imbevute della lozione. Fai particolare attenzione alle zone dietro le orecchie e alla nuca, che sono le aree dove si concentrano i pidocchi.

 

Tre. Massaggia con le dita per favorire la distribuzione del prodotto, poi distribuisci ulteriormente la lozione con un pettine normale.

Quattro. Segui la tabella sulla confezione per sapere quanta lozione usare e regolati con le indicazioni che trovi sul contenitore. Evita il contatto con gli occhi. Se succede, lava con acqua abbondante.

Cinque. È fondamentale passare un pettine fine tra i capelli trattati con la lozione per portar via tutti i parassiti.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!