Ecco cosa ti è permesso fare e cosa no durante un concedo di malattia

Può capitare due o tre volte all’anno di essere costretti ad un congedo per malattia dal lavoro. A meno che non si abbia la febbre o altre malattie per cui non si può uscire di casa, è comune che i lavoratori in congedo continuino a condurre una vita normale, magari uscendo a fare la spesa o perché andando al cinema o al bar con gli amici… ma siamo sicuri che sia legittimo?

Chiedere un congedo per malattia

Partiamo dai fondamentali. Affinché un’assenza dal luogo di lavoro sia collocata nella giusta categoria, è necessario comunicare espressamente al proprio datore di lavoro o dirigente (anche attraverso gli uffici preposti) l’assenza per malattia, nonché il numero dei giorni relativi al congedo. In seguito, il lavoratore dovrà presentare il certificato medico.

Mentre il lavoratore è tenuto a presentarlo al proprio datore di lavoro, il medico curante si occuperà di trasmetterlo all’INPS, ossia l’organo che si impegnerà a verificare l’effettivo stato di malattia della persona che ha chiesto il congedo.

È necessario restare a casa durante la malattia?

Sì, tuttavia l’obbligo non è da intendersi in modo assoluto. La legge prevede infatti orari specifici, durante i quali le visite fiscali da parte dell’INPS possono avvenire. Se il lavoratore non è reperibile presso la sua residenza nell’orario previsto, il “falso malato” può incorrere in ammonimenti e sanzioni.

Quali sono gli orari per le visite fiscali?

Gli orari per le visite fiscali dipendendo dalla tipologia del lavoro (privato o statale).

Chi lavora in aziende private può ricevere il controllo dalle 10:00 alle 12:00, oppure dalle 17:00 alle 19:00, dunque sono obbligati alla reperibilità per 4 ore complessive al giorno (inclusi festivi).

Le fasce orarie per i controlli dei dipendenti pubblici sono invece le seguenti: dalle 9:00 alle 13:00 nella prima parte della giornata, dalle 15:00 alle 18:00 nel pomeriggio. Gli statali devono essere reperibili complessivamente per 7 ore al giorno inclusi festivi.

Le eccezioni

Ci sono alcuni casi in cui è possibile venire meno all’obbligo, pur dovendo comunque presentare una certificazione.

L’obbligo viene nei casi in cui, proprio durante quelle fasce orarie, si abbia necessità di una visita medica. In questo caso è possibile recarsi alla visita tranquillamente, salvo assicurarsi che il certificato del medico giustifichi la nostra assenza da casa.

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