Crema alla nocciola vegana: scopri come si fa
Crema alla nocciola vegana: scopri come si fa. Sono versatili, sono buone, sono ricche di proteine ma non troppo di zuccheri. Stiamo parlando delle creme a base di frutta secca, quelle fai da te.
Si tratta di preparazioni divertenti da fare e buone da gustare, ottime da spalmare sul pane o per farcire torte e crostate regalando loro un tocco un po’ rustico e molto casalingo.
Si può trattare di pistacchi, anacardi, mandorle e anche nocciole. Adoperarli per una crema spalmabile fatta in casa non è difficile e una volta che avrai preso confidenza col procedimento non ci rinuncerai facilmente: sono buonissime.
Vediamo quali sono i passaggi che bisogna seguire. E partiamo per l’appunto dalla pasta di nocciole.
Crema alla nocciola vegana: la pasta di nocciole.
La prima cosa è preriscaldare il forno a cento gradi. Quindi si distribuiscono le nocciole sul fondo di una teglia che avrete rivestito con della carta da forno.
Si lasciano tostare per circa 10 minuti, in ogni caso fino a che non prendono una leggera doratura. Frattanto in un pentolino si fa sciogliere dello zucchero semolato: la quantità può variare a seconda di quanto vi piace dolce la crema, ma in ogni caso non dovrebbe superare un terzo della quantità totale delle nocciole. Poi si lasciano intiepidire a temperatura ambiente.
Se le nocciole hanno ancora la buccia, questo è il momento di pelarle, se no le passate direttamente nel bicchiere del frullatore.
Lo accendete a velocità media e lo fate andare fino a che si forma una crema. Ogni tanto sarà bene fermarsi e mescolare con un cucchiaio, così che la nocciole rilascino tutti gli oli che contengono. Il composto che ne viene fuori dovrà essere vellutato e senza grumi. Quindi si aggiunge anche lo zucchero e si lavora ancora per qualche minuto.
Come fare la crema di nocciole
La base per la crema adesso è pronta, non rimane che arricchirla tenendo conto dell’impiego che se ne deve fare. L’abbinamento più giusto per densità ed equilibrio di aromi è con il cacao, il cioccolato fuso e il latte.
Questi ingredienti vanno aggiunti direttamente nel frullatore, che va azionato fino a che non si amalgama tutto quanto.
Per una incarnazione un po’ più ricca, grassa e ghiotta, si possono aggiungere anche panna montata o mascarpone.
Ma veniamo alla versione del titolo, quella vegana. In questo caso si può cambiare il latte con un sostituto vegetale, come latte di soia, di avena o di riso, e diminuire la quantità totale di zucchero, ovviamente in caso scegliate una bevanda che contiene zucchero già di suo.
Per il resto basta seguire le istruzioni di cui sopra.
Buon appetito!