crema antimuffa fai da te AdobeStock 259038508
jar of white cocmetic cream isolated on white background, top view

Crema antimuffa fai da te: ottima per le pareti e le piastrelle!

Crema antimuffa fai da te: ottima per pareti e piastrelle!

La muffa è tra le peggiori macchie che si possono formare in casa. Non solo è antiestetica ma è resistente e molto nociva. Se respirata può dar luogo, anche, a patologie molto serie.

crema antimuffa fai da te AdobeStock 259038508

Se la situazione della nostra casa è critica al livello di muffa, dobbiamo assolutamente rivolgerci ad un esperto. Nel caso, invece, sia limitata a piccoli spazi possiamo intervenire da soli, con le dovute precauzioni.

Come evitare la formazione di muffa

Prima ancora di capire come eliminare la muffa una volta che si è formata, è bene capire come prevenirla o per lo meno come non farla più tornare una volta che siamo riusciti a rimuoverla.

Le spore della muffa prolificano in presenza di umidità, va da sé che dobbiamo evitare che si accumuli in casa:

  • Arieggiamo le stanze tutti i giorni, anche in inverno. Bastano cinque minuti ma l’aria deve circolare.
  • Evitiamo di asciugare la biancheria in casa, se proprio non ne possiamo fare a meno teniamo aperta il più possibile, la stanza dove stendiamo la biancheria.
  • Quando facciamo la doccia teniamo sempre in funzione l’aspiratore e lasciamolo acceso almeno per una mezz’ora dopo che siamo usciti dal bagno. In modo che il vapore non resti dentro alla stanza.
  • Analogamente, quando cuciniamo cibi che richiedono una lunga bollitura, accendiamo la cappa aspirante e, se possibile, teniamo la finestre aperte.
  • Teniamo i mobili sempre ad una certa distanza dalla parete, bastano anche pochi centimetri, giusto per permettere all’aria di circolare. Questo eviterà che gli sbalzi termici tra la parete e il mobile, creino condensa.
  • Infine, nella stanze più umide, accendiamo di tanto in tanto un deumidificatore. In alternativa collochiamo dei contenitori con all’interno del sale grosso, assorbirà l’umidità dell’aria.

Crema antimuffa fai da te abrasiva, per incrostazioni pesanti

La crema che andiamo a preparare serve in particolar modo per le piastrelle, dove la muffa si annida tra le fughe. E’ piuttosto potente, quindi usiamola su materiali resistenti e, prima, facciamo una prova di tenuta del colore, sul supporto dove abbiamo intenzione di applicarla.

Bando alle ciance, prepariamo la crema antimuffa, ci serve:

  • 200 grammi di sale fino,
  • 20 gocce di tee tree oil,
  • 4 cucchiai di acqua ossigenata a 50 volumi,
  • Aceto bianco qb.

Mettiamo in un contenitore il sale e bagniamolo con un po’ di aceto bianco, giusto per inumidirlo. Aggiungiamo l’acqua ossigenata e il tee tree oil, mescoliamo bene, fino ad ottenere una crema omogenea.

Armiamoci di guanti, mascherina e, possibilmente occhiali. Prendiamo un po’ di crema e, con una spugna tamponiamola sopra alla macchia di muffa. In questa fase dobbiamo fare attenzione a non grattare, perché le spore potrebbero disperdersi nell’aria. Lasciamo agire almeno una mezz’ora, poi, se le macchie sono particolarmente tenaci, possiamo strofinare delicatamente con una spugnetta abrasiva o con un vecchio spazzolino. Quando saremo soddisfatti del risultato sciacquiamo per bene e asciughiamo. Tutta l’operazione deve essere fatta con le finestre aperte, una volta finito, lasciamo arieggiare per qualche ora.

Perché questi prodotti funzionano

Gli elementi di cui è composta questa crema, hanno tutti proprietà disinfettanti, poi ognuno ha poteri diversi. Combinati fra loro non danno scampo alla muffa:

  • Il sale, ha la capacità di seccare , quindi le spore che devono vivere in ambiente umido, si trovano in una situazione che non idonea alla vita. Inoltre i granelli, di cui è composto il sale, sono abrasivi ciò permette di eliminare a fondo tutta la muffa grattandola via.
  • L’acqua ossigenata ha un alto potere sbiancante, quindi elimina il nero della muffa, rimuovendo completamente la macchia.
  • Il tee tree oil ha, tra le altre cose, proprietà antifunginee e la muffa appartiene proprio alla famiglia dei funghi. Inoltre questo olio penetra nei materiali porosi, quindi, non solo elimina la muffa ma la previene.

Spray antimuffa per non farla più tornare

Ora che abbiamo imparato come rimuovere anche la muffa più ostinata dai materiali resistenti e abbiamo capito quali comportamenti adottare per evitarne la formazione, creiamo uno spray che ci aiuterà a non farla tornare, ci servirà:

  • mezzo litro d’acqua,
  • 2 cucchiai di acqua ossigenata a tre volumi,
  • 2 cucchiai di sale fino,
  • 3 cucchiai di bicarbonato.

Inseriamo tutti gli ingredienti in uno spruzzino e agitiamo bene. Contrariamente alla crema antimuffa, che contiene acqua ossigenata a 50 volumi ed è quindi tossica, questo spray è assolutamente innocuo. Dobbiamo usarlo su tutte le superfici che tendono a formare, la muffa, la frequenza può essere anche giornaliera per i primi tempi. Assicuriamoci, però, che si asciughi sempre completamente.

Problema muffa, risolto, possiamo passare ad altro!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!