Se ancora non la conoscete, dovete assolutamente rimediare perché questa crema pralinata, con nocciole e mandorle, è la ricetta giusta per guarnire i dolci delle feste, soprattutto in vista del Natale!
Perfetta per pan di Spagna, biscotti, pancake, muffin, ma deliziosa anche così al cucchiaio, avvolge il palato regalandovi un’esperienza gustativa davvero indescrivibile.
Una preparazione iper-golosa, per vere intenditrici. Pochi minuti per realizzarla, un centesimo di secondo per innamorarsene perdutamente.
Stupite famigliari e ospiti con questa meraviglia culinaria, vi sommergeranno di complimenti!
Curiose di scoprire come procedere? Iniziamo!
Crema pralinata: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- zucchero semolato, 250 g
- mandorle, 250 g
- nocciole, 250 g
- essenza di vaniglia, 5 gocce
- sale, 1 pizzico
Potete utilizzare indifferentemente mandorle e nocciole con o senza pelle.
Preriscaldate il forno a 170°, foderate la leccarda con la carta apposita, quindi tostate la frutta secca da un minimo di venti minuti a un massimo di mezz’ora.
Estraetele e preparate il caramello.
Versate lo zucchero in una pentola antiaderente, mettete sul fornello e accendete a fuoco medio; rigirate di tanto in tanto con un mestolo di legno. Non appena tutti i granelli risulteranno sciolti e avranno assunto un colorito leggermente dorato (non troppo scuro) unite le nocciole e le mandorle; ricopritele di caramello servendovi di una spatola e quando il composto appare ben amalgamato, trasferitelo in una teglia ricoperta di carata da forno. Lasciatelo raffreddare completamente.
Rompete il “croccante” in tante parti e inseritele nel robot da cucina; unite il sale e l’essenza di vaniglia e azionate il frullatore per 5 minuti al massimo. Lo vedrete dapprima trasformarsi in una granella, poi in polvere sottile e infine in un impasto via via più liquido. Decidete voi la consistenza che desiderate per la vostra crema e fermate le lame.
Ora trasferitela in un barattolo a chiusura ermetica precedentemente sterilizzato e gustatela.
È una meraviglia, vero?
Buon appetito!