I cremosotti sono dei piccoli pasticcini alle mandorle, morbidissimi e profumati all’acqua di arancia. Questo ingrediente non è di facile reperibilità, è vero, ma è semplice da realizzare. Seguite la nostra ricetta speciale, cliccate qui.
Semplicissimi da preparare, sono un capolavoro di gusto: la consistenza friabile si incontra con quella più soffice mandando in visibilio le papille gustative. Non si tratta certo di una preparazione dietetica, ma uno strappo alla regola, di tanto in tanto, gratifica il morale.
Offritelo a fine pasto per ingolosire i vostri ospiti e regalar loro un degno finale ad una cena preparata con tanto amore per il buon cibo.
Che aspettate ancora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Cremosotti: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- zucchero, 200 g
- farina, 150 g
- uova, 5
- acqua di fiori di arancio, 2 cucchiai
- burro, 125 g
- farina di mandorle, 75 g
- mandorle intere con la buccia, 50 g
- lievito in polvere ,4 g
Foderate la leccarda con la carta apposita, distribuite le mandorle intere (50 g) con la buccia distanziandole tra loro. Preriscaldate il forno a 180° e quando arriva a temperatura, infornate per una decina di minuti. Devono tostarsi leggermente.
A parte in una ciotola ben capiente rompete le uova (5), unite lo zucchero (200 g) e il burro (125 g) morbido a tocchetti, quindi lavorate gli ingredienti con le fruste elettriche. Quando il composto risulta cremoso, denso e tutti i granelli si saranno sciolti, setacciate la farina (150 g) e il lievito (4 g) e proseguite a mescolare. Infine, incorporate la farina di mandorle (75 g) e l’acqua di fiori di arancio (2 cucchiai).
Ungete e inzuccherate uno stampo quadrato, poi capovolgetelo sul lavello per rimuovere l’eccesso. Se preferite, potete foderarlo con la carta apposita.
Versate l’impasto e livellate la superficie con la spatola. Distribuite le mandorle tostate e infornate (180°) per 25 minuti circa.
Quando la superficie risulta leggermente dorata, estraete il dolce e lasciatelo intiepidire. Tagliatelo a quadrotti e servitelo.
È una meraviglia!