Cosa succederà nella puntata di Daydreamer del 27 aprile? Vediamo un po’!
Sanem chiede aiuto a Ceycey e Muzo per far bere il tè speciale a Can, ma anche questo piano fallisce
Il mattino dopo, alla “Fikri Harika”, c’è tensione tra Ceycey e Muzo, che stanno facendo colazione. Arriva Sanem con un contenitore e chiama per nome gli amici.
L’ex marito di Guliz, però, le chiede di non chiamarlo “Muzo”, ma Zebercet, come faceva prima, per aiutare Can a ricordare. Infatti quest’ultimo non si ricorda nemmeno di lui e Sanem lo apprende sollevata.
Poi chiede ai due amici di aiutarla a far prendere a Can il tè che ha nel contenitore, perché il giovane riacquisti velocemente la memoria. Muzo e Ceycey non vorrebbero collaborare, essendo ai ferri corti, e il tuttofare le chiede in cambio di questo favore, di cacciare via il rivale. Sanem risponde ad entrambi che, se Can recupererà la memoria, potranno chiederle tutto ciò che vogliono!
Arriva Can e chiede a Ceycey di portargli il tè. Ad assolvere il compito è Muzo, ma Divit non gradisce il colore della bevanda (che invece elogiava sempre, quando gliela portava Sanem) e domanda di portargliene un’altra. Inoltre gli viene più facile chiamare il ragazzo “Muzaffer” anziché “Zebercet”, al contrario di quanto lui si aspettava.
Il ragazzo del quartiere di Sanem insiste perché il capo beva il tè, dicendo che non c’è nulla che non vada, ma Can si innervosisce e Muzo corre via. Torna da Ceycey e Sanem imbronciato, loro capiscono subito che il piano è fallito e si preoccupano.
Ci riprovano e questa volta, a portare il tè al primogenito di Aziz, è l’ex fidanzato di Ayhan con un’altra tazza, ma non va meglio perché Can protesta che non è quella tradizionale e rovescia la bevanda in un vaso, portando Ceycey alla disperazione!
Sanem porta il tè a Can … Riuscirà a far riacquistare la memoria all’amato?
Muzo e Ceycey hanno fallito nell’impresa di far bere a Can il tè che dovrebbe fargli ricordare i suoi ultimi due anni di vita, in cui ha conosciuto l’amata. Ora tocca a lei portargli la bevanda “miracolosa” che ha preparato sua madre ed è molto agitata (anche perché quando sta per andare, sembra che debba rovesciare il bicchiere!). I suoi amici si mettono addirittura a pregare!
Entra in modo sensuale nell’ufficio del fidanzato e lui, preso con il lavoro al computer, è un po’ interdetto. Sanem beve per prima (facendo un’espressione del viso che tradisce il disgusto!) per invogliarlo a fare lo stesso, ma lui sembra più interessato all’insolito atteggiamento della ragazza.
Quest’ultima elogia il sapore del tè, Can si decide finalmente a berlo, ma dopo un sorso, ne rimane disgustato e ancora una volta getta la bevanda nel vaso, come aveva fatto precedentemente, quando gliel’aveva portata Ceycey.
Can si innervosisce, chiede Sanem se abbia qualcos’altro da bere e lei corre via, dicendo che andrà a vedere se la madre gliene abbia lasciato. Can rimane solo a fare nervosamente le sue considerazioni sulla sua perdita di memoria e sulle persone che non ricorda, pensando che ciò che è successo sia causa loro!
Mevkibe si lamenta con Sanem per come sono andate le cose, ma Melahat la rassicura
Mevkibe si trova nel negozio di parrucchiera di Melahat, che sta lavorando con una cliente. La madre di Sanem è al telefono con la figlia, che le ha raccontato com’è andata a finire la storia del tè, e se la prende con lei e con gli altri, anche perché hanno terminato la bevanda. Inoltre dice alla figlia che chiamerà personalmente Can, per trovare il modo di fargli bere ciò che ha preparato per lui. Una volta che Mevkibe ha chiuso la telefonata, Melahat la rassicura, dicendole di avere ancora del tè da preparare: ritenteranno!
Mevkibe invita a cena Can per fargli bere il tè
Mevkibe chiama Can dal telefono di Sanem e lei lo porta subito in ufficio dal fidanzato. La donna invita a cena il ragazzo per la sera e la figlia ne è entusiasta, ma Can non altrettanto, perché dice alla fidanzata che deve lavorare.
Sanem non si scoraggia e propone all’amato di lavorare dai suoi genitori. Can le chiede se stiano “preparando per l’esame” di memoria, ma Mevkibe insiste perché accetti l’invito, anche incoraggiata da Melahat.
Sanem spiega a Can che forse non si ricorda, ma voleva molto bene a sua madre e apprezzava apprezzato il suo cibo: non deve rifiutare il suo invito! Finalmente Can si convince e Mevkibe, Melahat e Sanem sono felicissime. La ragazza se ne va di corsa e torna al suo lavoro.
Mevkibe e l’amica escono insieme dal negozio per andare fare la spesa per la grande serata, incontrano Nihat e la moglie gli racconta tutto. Lui, entusiasta, visto che è a dieta, si offre di comprare personalmente il cibo!
A Sanem viene un’altra idea per aiutare Can e coinvolge Deren
Sanem torna a lavorare con gli altri, ma è distratta dal problema di Can. Improvvisamente le viene in mente di uscire con lui e farsi telefonare da Deren: lei può anche non dire nulla, ma deve chiamarla, le dice!
Poi corre dal fidanzato, comunicandogli che devono andare via per un motivo urgente: ha telefonato la segretaria di Asim e devono fare una riunione. Can non è convinto, ma la ragazza insiste, sottolineando l’importanza di quel lavoro per loro.
Can e Sanem si recano insieme in macchina alla presunta riunione e l’Aydin è molto nervosa. Poco dopo arriva la telefonata di Deren dalla “Fikri Harika” e Sanem finge di parlare con Dilek, la segretaria di Asim. Fortunatamente Deren capisce cosa vuole l’amica, perché Ceycey sta per tradirsi: la chiama per nome!
Sanem finge che Dilek le stia dicendo che Asim è finito in ospedale, quindi ovviamente la riunione salta! Finita la telefonata, gli amici spiegano la situazione a Ceycey, che non ci ha capito nulla e ha uno dei suoi soliti attacchi di panico!
Sanem inventa una scusa con Can, il quale lamenta che ora sono imbottigliati nel traffico. La ragazza finge di avere mal d’auto e chiede all’amato di potersi fermare da qualche parte.
Sanem porta Can al mare, nel posto dove andavano spesso. Per un attimo lui inizia a ricordare, ma è solo un attimo
Can e Sanem scendono dall’auto e lui si informa sulle condizioni di salute della ragazza. Lei risponde che si sente meglio. Gli chiede se si ricordi di quel posto sul mare, dove tante volte sono stati insieme; lui riconosce la Torre di Leandro e il quartiere di fronte, Salacak, ma non riesce a capire cosa debba ricordare.
La voce interiore di Sanem le ricorda quando lei e Can hanno discusso in quel luogo e poi sono andati l’uno dalla parte opposta dell’altra, cosi le suggerisce di inscenare una discussione, così potrà aiutarlo. Lui si stupisce di vedere la giovane parlare da sola.
Ride, Sanem gli chiede il motivo e lui le risponde che ha scoperto che, prima di perdere la memoria, si è innamorato di una ragazza anormale! A quel punto Sanem, accettando il consiglio della sua coscienza, inizia ad urlare davanti a Can alla presenza di una coppia, lamentando che il fidanzato non si ricordi del loro passato e del viaggio per il mondo che stavano per fare. Can, però, capisce che la riunione con Asim era un inganno organizzato da Sanem, per farlo ricordare, e che quella è una messa in scena.
Non tutti i mal vengono per nuocere, perché i due hanno un diverbio, vanno l’una dalla parte opposta dell’altro com’era già successo una volta … e per un istante Can riesce a ricordare l’episodio!
Richiama indietro Sanem, lei, prima di voltarsi, sorride speranzosa, lo raggiunge, ma lui le dice semplicemente di tornare. Sanem non si dà per vinta: finge di starnutire come quando vedeva Polen, ma niente da fare.