Ecco i trucchi giusti per fare marmellate perfette!
La confettura di frutta, che spesso chiamiamo marmellata (in realtà questa dicitura si utilizza solo per le conserve di agrumi), è un alimento goloso da tenere sempre in dispensa, perché risolve molte situazioni, da una merenda veloce, fino al rendere ancora più buoni certi particolari formaggi.
Non dobbiamo mai abusarne perché è veramente ricca di zucchero, ma, un utilizzo sporadico, è più che salutare. Imparare a farle in casa è davvero semplice, inoltre, se sostituiamo lo zucchero con il fruttosio, avremo una versione meno dannosa per la salute, in fatto di zuccheri, in ogni caso, facendola in casa, saremo sempre certi di non imbottirci di conservanti.
Marmellate perfette: come scegliere la frutta
Qualunque frutta andremo a scegliere, dovremmo fare attenzione che sia con il giusto grado di maturazione, perché, se troppo acerba o eccessivamente matura, conterrà poca pectina ( è l’elemento che rende gelatinosa la frutta in cottura, creando la consistenza tipica della confettura), quindi avremo una marmellata troppo liquida.
Per quanto riguarda la varietà dipenderà solo dal nostro gusto personale.
Preparare la frutta
La frutta scelta, andrà lavata veramente molto bene, in teoria potremmo anche evitare di sbucciarla, ma, se non siamo assolutamente certi che arrivi da agricoltura biologica, è meglio privarla della buccia, perché e lì che si depositano principalmente i pesticidi. Dovremmo, poi, tagliarla a cubetti facendo attenzione ad eliminare tutte le parti ammaccate, perché potrebbero limitare la conservazione, facendo andare a male tutta la confettura,
Cottura
Una volta che abbiamo la frutta pronta, dovremo metterla in un contenitore e amalgamarla con il fruttosio, per quanto riguarda le quantità dovremo avere una proporzione tra il 70% e il 100%. Questo significa che, se abbiamo frutta tendenzialmente amara, come potrebbero essere gli agrumi, allora ogni chilo di frutta aggiungeremo un chilo di fruttosio, per frutta molto dolce ogni chilo, metteremo 700 grammi di fruttosio.
Lasciamo macerare il composto di frutta e fruttosio, fino a che sarà diventato omogeneo, diciamo da una, a tre ore, dopo di che mettiamo tutto il una pentola a bordo alti, aggiungiamo tre cucchiai di succo di limone ogni chilo di frutta e cominciamo a cuocere mescolando. Facciamo attenzione a non bruciarci, quando comincerà a bollire tenderà a schizzare, per evitarlo teniamo il fuoco basso e non smettiamo mai di rimestare.
Per capire quando è pronta, dopo una decina di minuti, prendiamone un cucchiaino versiamolo su un pezzetto di carta forno e mettiamolo in verticale, se scivolerà velocemente avrà ancora bisogno di cottura, quando invece tenderà a stare ferma sarà pronta.
Marmellate perfette: Conservazione
Per la conservazione, dovremmo munirci di vasetto di vetro, che avremo sterilizzato mettendoli in una pentola con acqua bollente per almeno cinque minuti, disponiamoli in fila sul piano di lavoro e versiamoci dentro la marmellata ancora bollente, lasciando vuoto solo un paio di centimetri dal bordo. Chiudiamo immediatamente il coperchio e giriamo il vaso sotto sopra, in pochi secondi dovremmo sentire una rumore, come un “plop”, è il coperchio che ha fatto il sottovuoto, lasciamo raffreddare (ci vorranno almeno tre ore), a questo punto saremo certi di poter conservare la nostra marmellata per mesi in dispensa.