In estate si trascorre molto tempo all’aria aperta, magari rilassandosi nel giardino di casa o facendo un’escursione nella natura. Il grado di appagamento del contatto con la natura è irripetibile, tuttavia ci sono alcuni inconvenienti che di tanto in tanto potrebbero capitare… come le zecche!
Di seguito vediamo come rimuovere le zecche in caso di emergenza.
Pinzette
Le pinzette sono uno dei metodi più comuni per la rimozione delle zecche. Tutti noi le abbiamo in casa, utilizzate soprattutto dalle donne per scopi estetici: da oggi mettiamole in borsa o nello zaino anche quando ci concediamo una gita outdoor.
La zecca si attacca solo con la bocca, mentre il resto del corpo è distaccato dalla nostra pelle. Se posizioniamo la pinzetta lontana dalla bocca si rischia di “amputare” la zecca. Se ciò dovesse accadere, l’insetto rilascia sangue e altri liquidi che potrebbero causare gravi infezioni.
Obiettivo principale è di non spezzare la zecca!
Per evitare di spezzarla dobbiamo assicurarci che le punte della pinzetta siano il più possibile vicine alla bocca della zecca. Cerchiamo di posizionarle esattamente sulla pelle, nel punto in cui ci morde, chiudere le pinzette e tirare verso l’esterno con un movimento deciso.
Ricordiamo di disinfettare subito la pelle.
Filo interdentale
Se il morso si verifica mentre siamo a casa potremo utilizzare anche il filo interdentale non cerato (in quest’ultimo caso sarà molto difficile).
Per rimuovere la zecca dovremo passare il filo sotto la prima zampa, al di sopra della testa e ancora sotto la zampa opposta. Possiamo dire che è un lavoro di precisione, tuttavia più delicato rispetto alla pinzetta.
Disinfettiamo la zona colpita dalla zecca.
Carta di credito
Con le carte di credito si può fare davvero tutto, perfino rimuovere le zecche. La cosa importante è usarne una vecchia, scaduta, dato che dovremo tagliarla.
Ritagliamo una piccola V nell’angolo della carta di credito, in base alle dimensioni della zecca. L’obiettivo sarà quello di infilare questa V sotto la testa della zecca e quindi spingerla affinché l’insetto molli la presa sulla nostra pelle.
Non dimentichiamo neanche in questo caso di ricorrere immediatamente ad un disinfettante.