Gli alimenti più ricchi di serotonina.
La serotonina è un fondamentale neurotrasmettitore la cui più o meno elevata concentrazione nel sangue può influire su parametri fisiologici importanti come lo stato d’animo, il sonno, la libido e l’appetito.
Dal punto di vista chimico la serotonina è una triptammina sintetizzata a partire dall’amminoacido triptofano.
Isolata per la prima volta a Pavia nel 1935, inizialmente fu classificata come un polifenolo, dopodiché, due anni più tardi, fu rinominata enterammina, e quindi definitivamente chiamata serotonina nel 1948.
Svolge un ruolo essenziale nel sistema nervoso centrale, principalmente nel senso che regola l’attività dei neuroni, ovvero le cellule del sistema nervoso centrale, eccitandone alcuni e inibendone altri.
Non a caso, se una persona soffre di depressione, i medici spesso consigliano l’assunzione di antidepressivi che aiutano ad aumentare i livelli di serotonina.
Che cosa accade se l’organismo produce poca serotonina?
I sintomi possono essere molto diversi: desiderio smodato di cibo, depressione, insonnia, ansia, aggressività, paura, calo della libido.
Qualche volta il sovrappeso può accompagnarsi a bassi livelli di serotonina.
Per il rilascio di serotonina il nostro cervello necessita di triptofano, che è un amminoacido essenziale legato al sonno e al piacere.
Gli alimenti più ricchi di triptofano
Qui sotto ti suggeriamo una lista di cibi ricchi di triptofano. Consumarli può rendere più efficiente la produzione di serotonina da parte del tuo cervello.
E dunque: contengono triptofano i cereali come miglio, quinoa, grano saraceno, riso integrale e avena; i datteri; la frutta secca e i semi come le mandorle, le noci, i pistacchi, i semi di sesamo, nonché quelli di girasole, di zucca e di lino; il pesce come salmone, tonno fresco, aringhe, sgombro e sardine; le verdure e gli ortaggi, come broccoli, mais, cavolfiore, zucca e funghi; la frutta come ananas, avocado, kiwi, prugne, banane e mango; le alghe marine come la spirulina.