Erbazzone: la torta salata per la Pasquetta. Ricetta contadina
Quando penso ad un pic nic di primavera, subito mi immagino di gustare l’erbazzone su un prato fiorito, tra il profumo della campagna e gli schiamazzi dei bambini.
Si tratta di una torta rustica, salata, con un ripieno di parmigiano, pancetta e bietole o spinaci, tipica dell’Emilia Romagna. Ha un impasto leggero, fragrante, ambrato che invita all’assaggio.
Originariamente era considerato un piatto povero. Le massaie lo preparavano per i loro mariti contadini di modo che potessero portare con loro un pasto nutriente, ma leggero da consumare nei campi. Oggi è apprezzatissimo e spesso è presente nei buffet per le festicciole.
Per realizzarlo non dovremo fare altro che impastare la sfoglia e rosolare gli ortaggi, assemblare il tutto e infornare.
Che ne dite di cucinarlo insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Erbazzone: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- per l’impasto:
- 300 g di semola di grano duro
- 100 ml di acqua
- 50 ml di vino
- 50 ml di olio extravergine
- mezzo cucchiaino di lievito per preparazioni salate
- 1 presa di sale
- per il ripieno:
- 700 gr di spinaci
- 700 gr bietole
- 150 g di pancetta a cubetti
- 80 g di parmigiano grattugiato
- 1 cipolla media
- q.b. di olio evo
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
- q.b. di strutto o olio evo per spennellare.
Il procedimento
Iniziamo a preparare la sfoglia. In una ciotola mettiamo farina lievito e sale, misceliamo le polveri, poi versiamo l’acqua e il vino a filo, rigirando con un cucchiaio. Quando il liquido risulta inizia ad assorbirsi, aggiungiamo anche l’olio e proseguiamo ad impastare a mano fino ad ottenere un panetto compatto e liscio. Avvolgiamolo nella pellicola alimentare e lasciamolo riposare per mezz’ora.
Foderiamo uno stampo rettangolare da 20×30 con la carta apposita e teniamolo a portata di mano.
Nel mentre, stufiamo gli spinaci e le bietole in una casseruola antiaderente con un goccio di acqua. Aggiustiamo il sale e portiamo a cottura a fiamma media fino a farli appassire. Preleviamoli e sistemiamoli in un colino. Strizziamoli con cura per eliminare tutto il liquido di vegetazione e lasciamoli un attimo da parte. Affettiamo la cipolla e soffriggiamola in una padella con un giro di olio. Aggiungiamo la pancetta a cubetti e rosoliamo a fuoco basso, uniamo le verdure e facciamo insaporire, mescolando con un cucchiaio di legno, spegniamo il fornello e lasciamo intiepidire, dopodiché incorporiamo il parmigiano grattugiato.
Riprendiamo il nostro panetto e suddividiamolo in due parti dello stesso peso. Stendiamoli entrambi con un mattarello per portarli ad uno spessore di 1 o 2 millimetri.
Adagiamo il primo foglio di impasto nella teglia in modo tale che i bordi fuoriescano; trasferiamo il ripieno e livelliamolo con la spatola per ottenere uno strato omogeneo. Ricopriamo con la seconda sfoglia, sigilliamo i bordi richiudendoli verso l’interno ed eliminiamo gli eccessi. Bucherelliamo la superficie con una forchetta, quindi inforniamo a 200° in modalità ventilata per una buona mezz’ora.
Dopo una ventina di minuti, spennelliamo con olio evo o strutto e portiamo a cottura.
Sforniamo e lasciamo intiepidire, quindi tagliamolo a quadratoni e serviamolo.
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