Il frico di patate fa parte dei piatti tradizionali friulani. Ricco di gusto, di profumi, filante grazie alla presenza del formaggio è perfetto come contorno, ma anche come piatto unico.
La ricetta che noi di Non Solo Riciclo vi proponiamo oggi non è esattamente quella classica, ma una variazione a tema: solitamente si utilizza il Montasio, ma per una maggior reperibilità, vi consigliamo l’Asiago, che ben si accosta alle note aromatiche della cipolla bianca e lega perfettamente tutti i sapori.
Si realizza in padella ed è pronto in un lampo! Curiose? Iniziamo!
Frico di patate alla mia maniera: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- cipolla bianca, 1 grande
- formaggio Asiago, 150 g
- patate, 450 g pesate sbucciate
- sale, q.b.
- pepe, q.b.
- maggiorana, q.b.
- olio extravergine d’oliva, q.b.
Nel mixer da cucina, tritate il formaggio in modo da ottenere un risultato sabbioso e granuloso.
Tenete a portata di mano.
Sbucciate la cipolla e affettatela finemente.
Sciacquate le patate, asciugatele bene e pelatele con lo strumento apposito, quindi tagliatele con la mandolina, possibilmente: dovete ottenere uno spessore di circa ½ centimetro.
Servitevi di una padella antiaderente, e mettetela sul fornello. Aggiungete un filo d’olio e imbiondite la cipolla. Unite quindi le patate, aggiustate il sale, pepate e aggiungete un cucchiaino di maggiorana. Cuocete a fuoco basso, mescolando spesso per garantirvi una cottura uniforme. Non appena le patate risultano ben ammorbidite, inserite il formaggio, amalgamatelo bene e coprite con il coperchio per farlo sciogliere completamente.
Lasciate andare per qualche minuto, quindi appiattite con il cucchiaio di legno e attendete che si formi una leggera crosticina! Rigirate il vostro frico, fatelo dorare anche sull’altro lato.
Impiattatelo e servitelo ancora caldo e fumante: il suo sapore equilibrato e ricco di gusto conquisterà tutti, anche i palati più raffinati per un viaggio gastronomico in terre friulane, tra boschi, valli e pascoli erbosi.
Buon appetito!