frittura di calamari la ricetta 13

Frittura di calamari: la ricetta a regola d’arte! Curiose?

La frittura di calamari può essere considerata un vero e proprio must della cucina italiana. Molto apprezzati per la loro croccantezza, sono veramente veloci da preparare.

Dovrete semplicemente tagliarli ad anelli, passarli dentro la farina, oppure dentro la pastella, e friggerli nell’olio ben caldo. Un piatto fresco, capace di tentare davvero chiunque, anche coloro più restii alla frittura.

Ma non perdiamo altro tempo e scopriamo insieme quali sono i trucchi per prepararli a regola d’arte! Curiose? Iniziamo! 

frittura di calamari la ricetta 13

Frittura di calamari: i trucchi per fare una bellissima figura!

Innanzitutto, una frittura di calamari deve essere ben dorata e asciutta. Puliteli dunque ed eliminate la pelle, la penna di cartilagine, gli occhi, le pinne, il dente e le interiora. Lavate bene sotto l’acqua corrente le parti che restano.

A questo punto, tagliate la sacca e formate tanti anellini, poi lasciateli scolare in modo da eliminare l’acqua in eccesso.

Mettete la farina dentro un contenitore e aggiungete tentacoli e anellini dentro. Mescolate per impanare tutte le parti. Eliminate, poi, la farina in eccesso con l’aiuto di un colino.

Fate friggere i calamari ad una temperatura sui 170° e, quando saranno ben dorati, usate una schiumarola per toglierli dall’olio. Trasferiteli sulla carta assorbente, in modo da eliminare l’olio superfluo, e aggiungete un po’ di sale.

Per una panatura fatta bene, è importante mescolare i calamari nella farina quando questi sono completamente asciutti. Volendo, oltre alla farina classica, usate quella di mais o riso.

Potete anche cucinarli in una pastella di uova, farina e acqua.

Per una versione light e più leggera, immergeteli nell’olio addizionato dal succo di un limone, poi scolateli bene. Passateli, poi, nel pangrattato e infornateli a 200 ° per 10 minuti. Ricordatevi di girarli a metà cottura.

Prima di servirli, tagliate un limone fresco in quattro parti e accompagnatelo alla frittura. Qualche goccia di succo sulla frittura, infatti, è d’obbligo per un effetto più fresco e ancora più gustoso!

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!