Garcinia cambogia: proprietà, benefici e valori nutrizionali.
Garcinia cambogia: proprietà
La garcinia cambogia è una droga di origine vegetale che si ricava dalla scorza del frutto della pianta Garcinia gummi-gutta.
Si tratta di un prodotto reso noto al grande pubblico dal dottor Oz, un noto e popolare medico televisivo americano. Questi ha definito la garcinia come “un importante passo avanti nella perdita di peso naturale”.
Dal punto di vista botanico, la pianta della Garcinia cambogia si atteggia come un albero dal tronco legnoso che cresce spontaneo nelle aree tropicali che caratterizzano l’Indonesia, il Sudest asiatico, le Filippine e le regioni del Sud dell’India.
Il frutto dal quale si prende la buccia ha un colore tra il verde e il giallo e somiglia vagamente a una zucca di piccole dimensioni.
A dispetto della grande popolarità che il suo apparire in tv le ha regalato (a partire dal 2012), a tutt’oggi non sembra ci siano solide prove scientifiche di tutti i presunti benefici che le vengono attribuiti, primi tra tutti gli effetti dimagranti.
La droga che si ricava dalla buccia della garcinia contiene, tra l’altro: fibre solubili che prevengono la stitichezza; calcio, indispensabile alla buona salute delle ossa e del sistema nervoso; carboidrati, che come sappiamo sono una riserva di energia, e acido idrossicitrico, che è il principio attivo che caratterizza questa droga e che ha un ruolo nel metabolismo cellulare.
Garcinia cambogia: benefici
Stando a quanto si legge e si afferma in rete a altrove, la garcinia dovrebbe: facilitare la perdita di peso; combattere il colesterolo alto; ridurre la glicemia; contrastare l’eccesso di trigliceridi.
Dal punto di vista fitoterapico le proprietà della garcinia sembra possano attribuirsi a un blando effetto epato-tossico dell’acido idrossicitrico. Quest’acido, da non confondere con l’acido citrico, è molto raro in natura, tant’è che in pratica lo si trova solo nella garcinia.
Ora, l’acido idrossicitrico è capace di bloccare la sintesi di un co-enzima necessario alla sintesi del colesterolo e di altri grassi. Da qui deriverebbe il suo effetto positivo nel dimagrimento e sulla modulazione al livello fisiologico dei livelli dei grassi nel sangue.
Alcuni ritengono che un ausilio al dimagrimento possa dipendere anche da una presunta efficacia anoressizzante della garcinia cambogia: in altri termini, assumere questa droga farebbe diminuire l’appetito.
Va peraltro avvertito che gli esperimenti condotti sugli integratori a base di garcinia non sembrano aver confermato in pieno questi presunti benefici e qualità della garcinia. In certi casi i risultati sono stati non conclusivi, in altri contraddittori.
Tra l’altro in alcuni esperimenti in cui si è verificato un leggero dimagrimento si sono pure osservati effetti collaterali non trascurabili.
L’uso della garcinia è sconsigliato in questi casi: in gravidanza e durante l’allattamento; in caso di Alzheimer o altre demenze; per chi è in terapia farmacologica per diabete mellito; per chi ha problemi di fegato; per chi ha una allergia specifica a questa droga.
C’è anche da considerare che se viene assunta assieme ad altri integratori di tipo dimagrante gli effetti collaterali della garcinia cambogia si possono sommare con quelli degli altri principi attivi, con conseguenze spiacevoli in particolare per l’apparato gastrointestinale e per il sistema nervoso.