I radicali liberi: ecco perché frutta e verdura sono indispensabili

I radicali liberi: perché frutta e verdura ci fanno bene.

I radicali liberi sono molecole di “ossigeno reattivo” coinvolte in importanti processi metabolici cellulari.

Possono distruggere i batteri, ma possono distruggere anche le cellule. La loro funzione è fungere da messaggere tra la cellula e il processo di omeostasi.

I radicali liberi vengono prodotti di continuo in tutti gli organismi che respirano ossigeno, ciò è inevitabile.

Poiché sono instabili, i radicali liberi reagiscono con qualunque cosa con cui vengono in contatto. Se vengono in contatto col DNA, per esempio, possono danneggiarlo, il che può dar luogo a malattie e invecchiamento.

Il fenomeno si chiama stress ossidativo e può derivare anche da radicali liberi che provengono dall’esterno: fumo di tabacco, inquinanti, medicine, radiazioni ionizzanti.
Insomma, i radicali liberi sono inevitabili ma possono danneggiare le cellule.

Cosa possiamo fare per limitarne l’impatto?

I radicali liberi: perché frutta e verdura ci fanno bene

Tra le “armi” che possiamo adoperare contro i radicali liberi ci sono innanzitutto gli antiossidanti. Si tratta di sostanze che inibiscono i processi di ossidazione riducendo la quantità di radicali liberi in circolazione.

Largamente presenti negli integratori, gli antiossidanti si dividono in idrosolubili e liposolubili.

I tre più potenti antiossidanti

Gli antiossidanti più efficaci sono: il beta-carotene, la vitamina C e la vitamina E.

Il beta-carotene lo possiamo trovare per esempio nelle albicocche, negli asparagi, nelle barbabietole, nei broccoli e nelle carote.

La vitamina C la si può trovare nel cavolfiore, nei pomodori, nella papaia, nella verza.

La vitamina E, infine, la possiamo trovare nell’avocado, nelle bietole, nei semi di girasole, nelle nocciole.

Altri antiossidanti efficaci da includere nella dieta sono zinco e selenio. Il primo lo possiamo trovare nei latticini, nella carne rossa, nel pollame, nei fagioli, nel pesce, nelle ostriche.

Il secondo lo si può trovare invece nel manzo, nel tonno, nei cereali, nella noce brasiliana.
Gli antiossidanti rallentano o impediscono l’ossidazione delle altre molecole. Includendo almeno cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura nella dieta si diminuiscono le possibilità di sviluppare malattie di cuore, neurologiche e del sistema immunitario.


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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!