Il glitter è un elemento estetico che divide: chi lo ama, chi lo odia, chi lo ritiene chic e chi invece crede sia kitsch. Di certo rientra nella categoria dei glitter-lover la donna che ha dato vita al progetto di cui stiamo per parlarvi.
Le pareti bianche sono il passato, il glitter è il presente.
Cosa serve
recipiente usa e getta
glitter
Mod Podge (colla per lavoretti di bricolage, da acquistare online)
spatola
pennello-spugna
Come procedere
Versare un’abbondante quantità di glitter nel recipiente. Si consiglia di mescolare diversi colori e dimensioni per ottenere un effetto particolare, con elementi fini e altri più grandi.
Versare il Mod Podge: si tratta di una colla molto popolare per lavoretti fai-da-te. Si può trovare facilmente in negozi online come Amazon. Anche in questo caso bisogna essere generosi con la quantità.
A questo punto, con la spatola è necessario mescolare bene i due elementi fino ad ottenere un composto omogeneo, di consistenza molto densa e grumosa.
Partiamo subito con la distribuzione del glitter negli angoli e negli spigoli, quindi procediamo con il pennello-spugna sul resto della parete.
Bisogna fare attenzione a non mettere troppo glitter sul pennello: vista la sua consistenza, prendiamone un po’ alla volta per distribuirlo rapidamente prima che si addensi troppo su un solo punto.
Dopo aver faticato un po’ (ma non troppo), la nostra parete glitterata sarà pronta a riflettere lo spirito da diva della sua autrice.
È evidente che il progetto deve limitarsi ad un’area ridotta, sia per il costo che per il benessere visivo di chi abita la casa!
Ma la vera sorpresa arriva dall’impiego della stessa tecnica (mod pogde + glitter) al di sopra di sagome da fissare al muro. In tal modo possiamo creare delle decorazioni “stagionali” da rimuovere con rapidamente, oppure dare vita a pattern che spezzano la monotonia della parete.