
Il carbone attivo: scoprine alcuni usi che forse non conoscevi.
Tutti conosciamo le proprietà disintossicanti del carbone attivo, ma non tutti sanno che può trovare impiego anche nel campo della salute e della bellezza.
Il carbone attivo: scoprine alcuni usi che forse non conoscevi
Ma cos’è il carbone attivo? Si tratta di una sostanza di origine minerale o vegetale. Più precisamente, si può ricavare dalla torba, dal carbone minerale, dal legno, dal guscio della noce di cocco e anche dal petrolio.
Assomiglia a quello da riscaldamento, ma è appositamente prodotto per trovare applicazione in medicina e cosmetica. Il procedimento comporta il riscaldamento di quello comune in presenza di un gas che fa in modo che si produca a una certa porosità nella struttura interna del carbone. Sono proprio quei pori che permettono al carbone attivo di catturare le sostanze chimiche nocive e quindi di agire principalmente come un filtro.
È uno degli antidoti naturali più efficaci, ma può essere usato anche per altri scopi. Vediamone alcuni.
Per il gonfiore addominale
Un primo impiego è quello per combattere il gonfiore addominale. Il carbone attivo può prevenire la formazione di gas intestinale. I suoi composti interagiscono con la digestione impedendo eventuali reazioni infiammatorie.
Contro il gonfiore addominale ti servono: un cucchiaino di carbone attivo in polvere e una tazza d’acqua (circa un quarto di litro). Ti basta diluire il carbone attivo nell’acqua, mescolare e poi bere prima dei pasti.
Per il dopo-sbornia
Non ci si dovrebbe ubriacare, ma se capita il carbone attivo può essere un buon rimedio contro i postumi della sbornia. È bene assumerlo con abbondante acqua, così che si affretti l’eliminazione dell’alcol dall’organismo.
Come rimedio anti-sbornia avrai bisogno di un cucchiaio di carbone attivo e di mezzo litro d’acqua. Ti aiuterà a superare lo scombussolamento post-bevuta.
Contro le punture degli insetti
Ovviamente il carbone attivo può essere utile a eliminare eventuali tossine di insetti che siano penetrate nell’organismo, ma può essere efficace anche contro le punture non gravi.
Riduce il dolore e l’arrossamento e previene le allergie. Ti servono: un cucchiaio di carbone attivo in polvere e mezzo cucchiaio di olio di cocco bio; basta mischiare il carbone attivo con l’olio di cocco e poi applicare l’empiastro sulla zona della puntura.
Per i punti neri
Il carbone attivo si può usare anche come componente di una maschera contro i punti neri. Per questo impiego avrai bisogno di un cucchiaino di carbone attivo in polvere, una chiara d’uovo e due cucchiai di miele.
Versa il carbone attivo in una ciotola capace e mischialo con una chiara: amalgama energicamente e poi aggiungi i due cucchiai di miele. Fatto questo, ti basterà stendere l’impasto sul viso e far agire per una ventina di minuti, dopodiché non avrai che da risciacquare per bene.

In tasca una laurea in scienze dell’alimentazione, sulle dita una gran passione per la scrittura. Mi interessano in modo particolare i temi del riciclo e del fai da te, ma mi piace scrivere di qualunque argomento, purché sia curioso e coinvolgente. e mi piacciono la fotografia e i viaggi.
