Il decotto:di cosa si tratta e come si fa la bevanda dell’inverno!

Avete mai sentito parlare del decotto? Si tratta di una bevanda a base di sostanze vegetali bollite in acqua. A differenza dell’infuso, si prepara bollendo le parti più dure della pianta (semi, radici, corteccia, ecc) che vengono immerse dentro l’acqua ancora fredda.

In poche parole, si porta il tutto ad ebollizione a fiamma bassa e, poi, si fa sobbollire il preparato dolcemente per un tempo variabile. Prima di essere consumato, il liquido deve essere filtrato.

Curiose di sapere quali sono le differenze sostanziali tra infuso e tisana? Scopriamole insieme!

Il decotto

Come si fa il decotto

Si prepara attraverso il metodo della “decozione”. Si comincia le parti della pianta da utilizzare dentro l’acqua fredda. Non sempre si tratta di radici, cortecce e semi, a volte si possono anche usare fiori e foglie.

Il rapporto medio delle quantità tra le componenti, deve essere di circa 3-5 g di droghe per 100 ml di acqua.

Una volta selezionati gli elementi utili, trasferiteli nel tegame, aggiungete acqua fredda fino a coprirli e portate a bollore, continuate la cottura per un tempo che varia in base alla consistenza degli ingredienti. Di solito occorrono dai 10 ai 30 minuti.

Quindi spegnete il fuoco e lasciate riposare per un quarto d’ora circa, con il coperchio inserito. Procedete, poi, con il filtraggio utilizzando un colino a maglie strette.

Prima di berlo, lasciatelo intiepidire per qualche istante e consumatene circa 2/3 tazze al giorno.

Potete assumerlo anche durante i pasti per favorire l’assorbimento dei valori nutritivi e la digestione. Tra i decotti più usati c’è quello allo zenzero, ottimo per curare il raffreddore e il mal di gola, e quello il prezzemolo, ideale per purificare i reni.

Per facilitare il transito gastrointestinale, invece, optate per la cicoria, ottima anche per abbassare i livelli di glucosio presenti nel sangue.

Per un pieno di vitamina C, ricorrete alla rosa canina, in grado di alzare le difese immunitarie e ritemprarvi in inverno.

Infine, per il trattamento di arrossamenti del viso e dermatiti è consigliato il decotto di malva, utilissimo anche nella cura delle infezioni della bocca (stomatiti o gengiviti).

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!