Il finocchio, un farmaco naturale potentissimo. Ecco come servirsene!

Conoscete davvero tutte le virtù contenute nel finocchio? Si tratta di un ortaggio davvero prezioso, supporto benefico per la salute dell’organismo. Scopriamo insieme perché!

Intanto, vi siete mai chieste da dove deriva il termine infinocchiare? Dalla sua capacità di alterare le papille gustative: dopo averlo mangiato tutto sembra più buono e più dolce. Proprio per questo, nel passato gli osti lo offrivano in quantità prima di servire un vino cattivo, infinocchiando così i clienti più esigenti!!!

Ma torniamo alle sue infinite e conclamate qualità, partiamo dal mondo femminile! Il contenuto di fitoestrogeni lo identifica quale ottimo equilibrante degli ormoni! Aiuta a combattere i disturbi legati al ciclo mestruale e a placare i sintomi della menopausa, prevenendo anche l’osteoporosi: contiene, infatti, calcio, magnesio, fosforo e vitamina K.

Passiamo alle virtù digestive, elimina l’aria presente nell’intestino e nello stomaco, grazie all’acido aspartico, carminativo e digestivo.

Continuiamo poi ad analizzare i micronutrienti che sostengono la lotta ai radicali liberi. Rappresenta una fonte inestimabile di minerali e vitamine, soprattutto la C molto utile per rafforzare il sistema immunitario. L’olio in esso contenuto, l’anetolo, ha proprietà antiossidanti che prevengono la degenerazione biologica, soprattutto nelle ghiandole mammarie. L’estratto di suoi semi, grazie alla concentrazione di flavonoidi, blocca l’ossidazione cellulare.

In sole 31 calorie ogni 100 grammi, concentra virtù depurative potenti per dissolvere le tossine in eccesso. All’interno di un regime alimentare controllato, aiuta a dimagrire: le numerose fibre, a fronte di un’elevata quantità di acqua, aumentano notevolmente il senso di sazietà, contenendo quindi la fame. Ma non solo… Curiose? Iniziamo!

Il finocchio

Il finocchio: antinfiammatorio naturale.

L’anetolo e cineolo, oli essenziali contenuti nel finocchio, hanno virtù espettoranti provate per trattare bronchiti e congestioni nasali. I suoi semi possono liberare rapidamente le vie respiratorie favorendo la guarigione anche dalle tossine contenute in gola.

Preparate una tisana a base di 5 foglie e 3 cucchiaini di semi: fateli bollire per 5 minuti in un litro di acqua; filtrate e dolcificate con il miele, ricco anch’esso di qualità mucolitiche in grado accelerare il dissolvimento del catarro.

I benefici sul quadro ematico

Il finocchio è ricco di potassio, minerale prezioso per regolarizzare la pressione sanguigna.  Il ferro e l’istidina presenti stimolano la produzione di emoglobina, combattendo l’anemia. Le fibre in esso contenuto tengono sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.

La tisana al finocchio

Preparate una tisana per beneficiare di tutte le sue virtù! Portate ad ebollizione mezzo litro di acqua, aggiungete un cucchiaino di semi di finocchio, mezzo cucchiaino di fiori di tiglio e di aghi di rosmarino tritato. Lasciate in infusione per un quarto d’ora circa, quindi filtrate, dolcificate con il miele e assaporate questo elisir benefico a fine pasto. Potete anche gustarlo freddo nelle calde sere d’estate!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!