innaffiare e curare il basilico 2

Innaffiare il basilico correttamente: rispondiamo ai vostri dubbi

Quante volte vi sarete chieste come innaffiare correttamente il basilico? Per questo, abbiamo deciso di sciogliere i vostri dubbi e fare chiarezza, per mantenere la piantina in salute e godere delle sue foglioline profumate.

Sempre presenti nella dieta mediterranea, regalano un sapore unico ai vostri piatti.

Una curiosità riguarda l’etimologia del suo nome di origine greca, basilikon significa relativo al re. Si suppone che la sua essenza fosse utilizzata per realizzare oli odorosi da offrire ai regnanti.

E, a ben pensarci, il collegamento resta: trasforma qualsiasi pietanza in una ricetta regale.

Allora trattiamo con amore questa piantina!

Curiose di scoprire come fare? Prendete nota, noi iniziamo!

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Innaffiare correttamente il basilico: rispondiamo ai vostri dubbi

Coltivare il basilico è un gioco da ragazze, ma spesso la piantina soffre a causa degli errori di innaffiatura.

Vediamo nello specifico come comportarci, partendo dalle caratteristiche intrinseche.

Ama il clima temperato, non troppo secco, piuttosto umido. Appartiene alla famiglia degli arbusti annuali, ma è indubbiamente più rigoglioso d’estate.

Se è vero che rifugge la siccità, è altrettanto vero che non tollera un eccesso di acqua, ecco perché saperlo innaffiare correttamente è di fondamentale importanza per mantenerlo in salute.

Per non sbagliare, tenete presente che il terriccio deve risultare umido, ma mai bagnato o madido.

Per questo, in primavera, dovete annaffiarlo poco, basterà una volta al giorno in modo da impregnare il terreno, senza coinvolgere le foglie. Solo così, si moltiplicheranno a dismisura, inondando l’ambiente di profumi. Se, al contrario, eccedete con l’acqua, perderanno sapore e odore, e con il passare del tempo, risulteranno cadenti, senza nerbo, striate di vari colori, dal giallognolo al marroncino fino al nero.

In estate o laddove il clima risultasse secco o ventilato, procedete con due annaffiature quotidiane: la prima al mattino, la seconda dopo pranzo, in modo da garantire alle radici un costante nutrimento.

Ora che sapete davvero tutto per curare al meglio il basilico, non vi resta che seguire i nostri consigli e approfittare della sua aromatica bontà.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!