Pile of egg pasta , square shape and rough surface and golden yellow color

La ricetta della tradizione contadina: i quadrucci con casatella di Romagna e asparagi

La ricetta della tradizione contadina: i quadrucci con casatella di Romagna e asparagi.

Il piatto che ti presentiamo oggi è un classico della gastronomia romagnola; i quadrucci. In questa ricetta si accompagnano deliziosamente alla casatella, che è un formaggio fresco a pasta molle che si fa con latte di mucca intero pastorizzato.

Di colore sul bianco sporco, è un formaggio senza crosta, di sapore tra il dolce e l’acido. Di solito si può mangiare dopo solo un paio di giorni di “stagionatura”, ma ce n’è anche una versione che riposa per un mese e che ha una crosta giallo chiaro.

La cagliata della casatella viene frantumata fino a che non si ottengono dei grumi abbastanza grossi da conservare una certa quantità di acqua. Dopodiché il formaggio viene fatto riposare per una notte in salamoia. Così facendo si elimina il siero. Il formaggio viene poi per così dire “stufato” a bassa temperatura (12 gradi) fino a che non acquista la consistenza propria della casatella.

La ricetta della tradizione contadina: i quadrucci con casatella di Romagna e asparagi

Gli ingredienti

Sono necessari: due etti di quadrucci all’uovo; 80 grammi di casatella; un cucchiaio di passata di pomodoro; delle punte di asparagi; brodo vegetale; aglio; una cipolla; burro; sale e pepe q.b.; vino bianco secco.

La preparazione

La prima cosa è far rosolare l’aglio e la cipolla nel burro, al modo del soffritto classico. Occorre che i due prendano una bella doratura. Poi vanno aggiunte le punte di asparago, che dovranno essere state tagliate in precedenza. Fai andare per più o meno cinque minuti. Quindi sfumi col vino bianco, fai evaporare e aggreghi la passata di pomodoro.

Fa’ andare avanti a fuoco lento per altri cinque minuti, quindi aggiungi un mestolo di brodo caldo e fai bollire. Dopodiché versi i quadrucci all’uovo e aggiusti di sale.

Quando i quadrucci sono cotti, si aggiunge la casatella e poi si serve in tavola.

Buon appetito!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!