Quella che vi presentiamo non è la solita ricetta, ma la sorprendente torta di mele e camembert. Sì avete letto bene, un dolce salato a base del famosissimo formaggio francese a pasta molle, che fa impazzire i palati di entrambi gli emisferi, australe e boreale!
La ricetta che state per scoprire vi lascerà a bocca aperta: un sapore unico che ben si presta ad essere presentato come aperitivo ad una cena informale con gli amici di sempre. Li stupirete con un mix di sapori inedito che sapranno apprezzare di certo rendendovene merito.
Per una resa davvero spettacolare, preparate voi anche la base, seguite la nostra ricetta velocissima, cliccate qui, altrimenti ricorrete ai rotoli pronti per fare prima, ma la soddisfazione non sarà la stessa!
Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
La sorprendente torta di mele e camembert: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- pasta sfoglia o pasta matta, 1 rotolo pari a 250 g
- camembert piccolo da 250 g
- mele golden, 4
- yogurt naturale bianco, 1 vasetto da 125 g
- uova, 2
- sale, q.b.
- pepe, q.b.
Preriscaldate il forno a 180°. Foderate una tortiera da 24 centimetri di diametro con la carta apposita. Bagnatela e strizzatela per farla aderire bene al fondo e ai bordi. Oppure ungetela e infarinatela, quindi rimuovete l’eccesso capovolgendola sul lavello.
Rompete le uova (2) in una ciotola larga e capiente e lavoratele con i rebbi di una forchetta, unite lo yogurt (1 vasetto), amalgamatelo bene. Aggiustate sale e pepe.
Occupatevi delle mele (4). Lavatele e asciugatele, sbucciatele e levate loro il torsolo. Riducetele a dadini e tenetele a portata di mano.
Stendete l’impasto con un mattarello per portarlo ad uno spessore compreso tra 0,5 e 1 centimetro al massimo. Adagiatelo sullo stampo e bucherellatelo. Disponete le mele sul fondo, ricopritele con il composto di uovo e yogurt. Affettate il formaggio (250 g) sottilmente e distribuitelo uniformemente sulla superficie. Infornate (a 180°) la torta per 35 minuti circa, deve dorarsi in superficie. Sfornatela e gustatela ancora calda! È una meraviglia!