La zucca butternut: scopri questa varietà invernale utilissima in cucina.
Dall’altra parte del mondo (Australia e Nuova Zelanda) la conoscono anche come gramma, ma il nome più comune è zucca butternut. È molto popolare e diffusa anche negli Stati Uniti.
In Italia la si conosce come zucca violina, per la sua caratteristica forma allungata.
Ha la buccia sottile ed è molto ricca di proprietà benefiche per la salute, oltre che ottima quando si tratta di preparare svariati tipi di pietanze. Vediamola più da vicino.
La zucca butternut: scopri questa varietà invernale utilissima in cucina
Il nome scientifico è Cucurbita muschata, appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee e nei Paesi di lingua inglese è nota come butternut squash. La sua forma ricorda una campana un po’ allungata. Di solito è di colore giallo-arancio. La polpa è compatta e con dei semi piuttosto piccoli.
Come gusto la zucca bitternut è piuttosto dolce e con un retrogusto tipo nocciola: ciò la rende particolarmente adattata alla preparazione di dolci e confetture. Ma non mancano raffinati accostamenti con piatti salati.
Le proprietà della butternut
Come tutte le zucche, anche la butternut è ricca di acqua, sali minerali e vitamine. Vanno ricordate soprattutto la vitamina A e la C, oltre al betacarotene. Buona anche la presenza di antiossidanti e fibre.
La butternut è una zucca tardiva, per cui la sua raccolta di solito avviene tra novembre e febbraio.
Poche calorie
La butternut può essere consumata senza problemi anche da chi è in regime di dieta dimagrante, basti pensare che un etto di questa zucca apporta solo 45 chilo-calorie.
Per quanto riguarda i possibili benefici per la salute che possono derivare dal consumo di butternut, questi possono riguardare la vista, la pelle e il sistema immunitario.
La sua azione antiossidante, in particolare, può rallentare l’invecchiamento. Le fibre che contiene, infine, possono aiutare contro la stitichezza.