Lavandino otturato? Disgorgante naturale fai da te e senza sostanze chimiche!
Quante volte proprio mentre siamo di fretta il lavandino si ottura e ci tocca ricorrere ad uno sgorgante chimico o nel peggiore dei casi ad un idraulico? Ebbene sappiate che se non volete fare tutto questo esiste il modo di risolvere il problema con un prodotto fai da te ed ecosostenibile. Un prodotto completamente naturale che libera il lavandino della cucina o del bagno in pochi minuti.
Questi guai poi accadono sempre di sabato o domenica e avere un sistema che risolva velocemente la situazione senza prodotti chimici è la soluzione migliore. Si tratta in realtà di alcuni metodi, usati dalle nonne nei tempi passati e che messi in pratica sono attuali anche al giorno d’oggi.
Ma che cosa intasa i nostri lavandini? Se si tratta di quello della cucina è facile che a lungo andare i residui del cibo abbiano formato un tappo, se invece è quello del bagno può essere che capelli e barba, ecc… l’abbiano intasato. I prodotti chimici in commercio spesso sono efficaci, ma oltre a non essere ecosostenibili e dannosi all’ambiente, sono anche molto costosi. Ora vi illustriamo le alternative già citate prima.
Lavandino otturato? Disgorgante naturale fai da te e senza sostanze chimiche!
Come sturare dunque un lavandino intasato?
Ai tempi dei nostri nonni per liberare un ingorgo non esistevano prodotti chimici e per riuscire ad eliminarlo si usavano 4 cucchiai di sale, 4 di bicarbonato di sodio e acqua bollente. Mettendo tutto direttamente nel lavandino, si libererà in pochissimi minuti. In alternativa potete versare nello scarico l’acqua bollente dove sono cotte le patate.
Un altro metodo è quello di far bollire un litro di aceto e gettarlo direttamente nello scarico otturato o in alternativa un cucchiaio di sale prima e un bicchiere di aceto dopo. Ma non sono gli unici metodi. Infatti potete anche dovete versare senza cambiare l’ordine un cucchiaio di sale, uno di bicarbonato di sodio e 2 di aceto con acqua bollente. Tutto sarà libero in pochi minuti (solitamente questo è utilizzato per ingorghi difficili).
Anche per gli i lavandini che presentano difficoltà nell’essere liberati esiste un’alternativa, basterà versare in una ciotola un cucchiaio di sale, uno di bicarbonato di sodio e 2 di aceto con acqua bollente. Aspettate che la reazione chimica di questi elementi uniti inizi friggendo e solo dopo versatela nel tubo. Se per caso ancora non avete ottenuto il risultato sperato allora passate a questo metodo: mezza tazza di sale, mezza tazza di bicarbonato di soda e un quarto di tazza di acido tartarico.
Ora lasciate agire per qualche ora e poi aprite l’acqua, sicuramente lo scarico adesso sarà libero dall’ingorgo.