In cucina, il lievito di birra è impiegato per la preparazione di numerose ricette per la sua capacità di far crescere e aumentare di volume gli impasti. Si utilizza per realizzare pizze e focacce, ma anche per dolci e frittelle.
Ma cos’è di preciso? È un fungo microscopico, formato da colonie di microrganismi unicellulari, ottenuti grazie ad un processo di fermentazione. Particolarmente rinomato per le sue proprietà nutrizionali, è ricco di importanti nutrienti, come proteine, sali minerali (tra cui ferro, selenio, cromo, calcio, potassio e fosforo) e amminoacidi essenziali. Molto elevata è anche la concentrazione di vitamine, soprattutto del gruppo B, di cui rappresenta una fonte completa.
L’assalto ai supermercati l’ha fatto sparire, o quasi, dagli scaffali. Se volete cimentarvi in nuovi esperimenti culinari che lo contemplano, non preoccupatevi: potete realizzarlo da sole, in casa vostra! Unico neo? Ci vorranno circa 12 ore di lievitazione… Fatelo la sera, al mattino potrete cominciare ad utilizzarlo! Curiose? Iniziamo!
Lievito di birra: ingredienti e preparazione.
Il lievito di birra era utilizzato in cucina fin dall’antichità: si trova traccia di ricette a base di “fondo di birra” addirittura in un papiro risalente al 3500 a.C. Ed è proprio sulla birra e sulle sue proprietà dovrete far leva! Per una buona riuscita, utilizzate allora la birra artigianale, non filtrata, quella raffinata rischierebbe di disattendere le vostre aspettative.
Avviso importante:
E’ arrivata un’email in cui ci si accusava di aver scritto una fake news. Non è assolutamente vero. Ciò che è vero è che, secondo gli esperti, fare il lievito di birra in casa potrebbe portare alla proliferazione di un microrganismo patogeno come il Bacillus cereus, microrganismo che però verrebbe ucciso dalle alte temperature. Quindi, qualora vorreste cimentarvi nell’intento potrete sempre farlo, ma dovrete stare molto attenti quando effettuerete l’operazione, cercando di non contaminare superfici e/o utensili, e, qualora la contaminazione avvenisse, dovrete provvedere a sterilizzare il tutto (ormai col coronavirus sappiamo bene come agire). E’ altresì consigliato l’utilizzo di guanti.
Se invece non volete correre rischi poco più in basso riportiamo anche una ricetta più sicura.
Lievito di birra con birra non pastorizzata (attenzione, leggere paragrafo poco più in alto)
Procuratevi 3 soli ingredienti:
- birra, 200 millilitri,
- zucchero, 2 cucchiaini,
- farina, 2 cucchiai.
La preparazione vi ruberà poco più di 5 minuti e con le quantità indicate otterrete circa 100 grammi di lievito.
Mescolate tutti gli ingredienti insieme in una ciotola di vetro. Lasciate riposare il composto per una notte intera a temperatura ambiente. Copritelo con la pellicola e foratela in più punti con uno stuzzicadenti. Appena fatto, potrebbe sembrarvi liquido, non temete! Si solidificherà durante la notte, ma non raggiungerà mai la stessa consistenza di quello in commercio. In frigo, si conserverà due giorni al massimo, ma potrete congelarlo e servirvene al bisogno! Ora sbizzarritevi nel creare le ricette più sfiziose…
Lievito di “birra” fatto con uva passa
Nel seguente video lo scienziato Ennio Tasciotti spiega come fare in maniera facile un sostituto del lievito di birra efficace e sicuro per la salute.
Ingredienti: 20 g uva passa, 40 ml acqua, 2 g zucchero 120 g farina 00 (meglio ancora: 80 g farina manitoba e 40 g farina 00).
Procedimento: sciacquate l’uvetta e tenetela in ammollo per 20 minuti. Scolate, unite 40 ml d’acqua e lasciate in ammollo ancora 30 minuti. Frullate il composto, aggiungete i 2 grammi di zucchero e la farina. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo, abbastanza liquido. Versate in un barattolo di vetro abbastanza capiente affinché resti molto spazio vuoto al suo interno. Chiudete con una garza, fissate con un elastico e aspettate 48 ore, tenendolo al caldo. Il lievito inizierà a crescere e compariranno le prime bolle. A questo punto si possono aggiungere altri 40 ml di acqua e 70 di farina, aspettando altre 48 ore. Ripetete il procedimento finché la quantità della mistura aumenta di tre volte il proprio volume. A questo punto si può utilizzare nell’impasto preferito, nelle proporzioni di una parte di lievito e una di farina.