Questo non è il solito liquore al mandarino, ma la versione francese davvero molto intrigante.
Perfetto come digestivo, esattamente come quello tradizionale, va assaporato freschissimo o accompagnato da qualche cubetto di ghiaccio. Profumatissima e aromatica, questa ricetta vi farà innamorare.
Potete anche servirvene per insaporire i vostri dolci, dai pan di Spagna, alle crepes, dai pancake, alle crostate. In breve, state per scoprire una preparazione alternativa molto particolare, da offrire agli amici di sempre per regalare loro un viaggio enogastronomico oltralpe.
Ma due precisazioni sono d’obbligo. La prima più che un consiglio, è quasi un ordine: scegliete solo ed unicamente frutta di qualità, non trattata e possibilmente biologica, farà la differenza in termini di rotondità di sapori. La seconda, seppure scontata, va comunque ricordata: essendo una ricetta a base di alcool necessita dei giusti tempi di posa per potervi garantire una macerazione ottimale. Preparatela ora, potrete gustarla verso la fine dell’inverno per conservare quel profumo di mandarini tanto amato!
Curiose di scoprire come procedere? Iniziamo!
Liquore al mandarino: ingredienti e preparazione.
Per questa ricetta procuratevi:
- rum bianco, 500 ml
- mandarini biologici, 4
- zollette di zucchero, 125 g
- acqua, 125 ml
Sciacquate bene i mandarini, tamponateli per asciugarli e grattugiatene la scorza.
Spremete anche il succo, filtratelo e versatelo in un barattolo di vetro a chiusura ermetica, precedentemente sterilizzato. Unite la buccia e il rum. Richiudetelo e lasciate macerare per 30 giorni.
Trascorso questo tempo, in un pentolino fate bollire acqua e zucchero, fino ad ottenere uno sciroppo ben denso e chiaro. Trasferitelo ancora caldo nel barattolo e mescolate bene. Filtrate ora il liquido con un colino a maglie strette e imbottigliatelo. Richiudete con i tappo e fate riposare per altre due settimane prima di stappare e gustare tutto il sapore dei mandarini in un bicchiere. Ma siate moderate, non esagerate, anche se è davvero delizioso, resta pur sempre un superalcolico!
Cin Cin!