Le melanzane alla beccafico sono una delizia tipica siciliana. Secondo tradizione, devono subire una doppia cottura: prima vengono fritte, quindi passate al forno.
Avrete ben chiaro che non si tratta di un piatto propriamente dietetico, però ne varrà veramente la pena. Gustoso e saporito, conquisterà proprio tutti, grandi e piccini! Ma si presta ad essere offerta anche come aperitivo ad una cena informale per stupire gli amici di sempre con una ricetta unica.
Prendetevi un po’ di tempo e mettetevi al lavoro, ne sarete ripagate. Potete anche prepararle in anticipo e conservarle in frigorifero: sono fantastiche anche fredde!
Curiose? Voi mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Melanzane alla beccafico: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta, procuratevi:
- pane morbido o pan gratto, 100 g
- melanzane, 2
- pinoli, 20 g
- uvetta, 2 cucchiai
- pecorino, 40 g
- prezzemolo, 1 mazzetto
- pepe, q.b.
- sale, 1 presa
- olio d’oliva, q.b.
Sciacquate le melanzane, asciugatele e spuntatele, quindi tagliatele, realizzando uno spessore abbastanza sottile. Sistematele su una gratella, cospargetele con il sale grosso e lasciatele spurgare fino a perdere tutto il liquido di vegetazione che le rende amarognole.
Nel mentre, fate rinvenire l’uvetta in acqua fredda; strizzatela e tenetela a portata di mano.
Lavate le melanzane sotto al getto del rubinetto per togliere il sale e tamponatele per bene.
Nel robot da cucina, tritate il pane, il prezzemolo, il formaggio, aggiustate il sale e pepate. Unite anche l’uvetta e i pinoli e amalgamate con un cucchiaio.
Versate abbondante olio in una padella antiaderente e friggetele, quindi asciugatele con la carta assorbente.
Preriscaldate il forno a 200° e oliate leggermente una pirofila.
Impanatele nel trito appena realizzato e disponetele in teglia.
Irrorate con un filo d’olio e infornate per un quarto d’ora circa. Quando saranno ben dorate, estraete e lasciate intiepidire. Sono ottime ancora calde, ma risultano gustosissime anche fredde da frigo, come anticipato.
Buon appetito!